Avete mai pensano ai libri come a un’opera non da “leggere”, ma da “guardare”? Forse no, ma ci sono persone che trasformano i libri in sculture utilizzando la book art. Una forma d’arte che richiede fantasia, abilità e precisione, come ci hanno spiegato le “book artist” Cinzia Ciamarra ed Ersilia Grande di Carugate.
Entrambe si sono avvicinate alla book art quasi per caso, vedendo sul web le foto delle opere realizzate da Andreea Maurici, un’artista originaria della Romania che vive a Ischia. «Mi sono iscritta al suo gruppo Facebook perché volevo imparare a intagliare i libri e ho scoperto che c’era anche Ersilia – ci ha raccontato Cinzia – In realtà la conoscevo già, ma come maestra dei miei figli!».
Ersilia infatti è una maestra storica della scuola elementare di Carugate, e ha coinvolto anche i suoi alunni nell’originale lavoro di scultura. «Il mio primo lavoro è stata la realizzazione di un cuore, ed ero così orgogliosa di quello che stavo facendo che portavo sempre il libro con me per mostrare a tutti i progressi in corso d’opera», ha spiegato Ersilia «Ho proposto questa attività ai miei bambini e si sono appassionati anche loro».
«Per realizzare una scultura serve molto tempo…almeno 15 ore per i soggetti più semplici – ha aggiunto Cinzia – Ma da quando sono “casalinga forzata” il tempo non mi manca, e ho scoperto nella book art una grande passione».
VOLTI, LUOGHI, EMOZIONI
Volti, luoghi, scritte, oggetti: non c’è limite alle cose che si possono rappresentare con la scultura dei libri. «Lavoriamo utilizzando gli schemi che ci prepara Andreea – ha detto Cinzia – con l’aiuto di un software e della sua infinita disponibilità».
A volte il soggetto scelto si abbina al titolo del libro, a volte la scelta del volume dipende dal suo spessore. Abbinando il contenuto del libro all’immagine riprodotta, Cinzia ha scolpito il volto di Padre Pio su un volume a lui dedicato e gli occhi di una donna sul volume “La ragazza dagli occhi verdi”. Con la sua pazienza e abilità, ha realizzato una scultura di grande impatto estetico riproducendo la “Dama con l’Ermellino”, un’opera cara alla città perché ritrae Cecilia Gallerani, che dimorò a Carugate.
Ersilia ha regalato alla preside della sua scuola il volume “Una donna essenziale” dove ha riprodotto il volto della dirigente scolastica. E ha omaggiato la memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino rappresentando la famosissima foto che li ritrae insieme sul libro “Storia di un uomo solo” dedicato a Paolo Borsellino. «L’ho regalato a Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, che recentemente ha tenuto un incontro a Carugate. Il libro-scultura lo ha colpito, è stato un momento molto commovente», ha spiegato Ersilia, ancora emozionata al ricordo.
UNA NUOVA VITA PER I VECCHI LIBRI
Se gli amanti dei libri e della lettura storcono il naso di fronte alla book art, va detto che è un modo originale ed elegante di dare nuova vita ai libri. Soprattutto a quelli vecchi, che non legge più nessuno e che molto probabilmente andrebbero al macero: è una sorta di riciclo creativo. «Quando le persone vengono a sapere che mi dedico a questa attività, mi regalano i libri che avrebbero buttato via», ha confermato Cinzia.
«E la stessa cosa succede a scuola – ha detto Ersilia – i miei alunni portano in classe i libri che a casa non legge più nessuno, così possiamo scolpirli».
Per realizzare alcune opere servono volumi di determinate dimensioni e devono essere acquistati. Ma anche in questo caso l’acquisto di un libro assume un significato speciale. «Spesso acquisto i libri presso “Il carretto dell’usato”, ad Agrate. Le persone rimangono sorprese quando scelgo i libri non per il loro contenuto, ma per la forma e le dimensioni – ha scherzato Cinzia – ma in ogni caso sono soldi ben spesi, perché il ricavato va a sostegno dell’Operazione Mato Grosso».
SCULTURE IN MOSTRA
Se volete vedere dal vivo le opere di Cinzia ed Ersilia, potete scoprirle presso la biblioteca Atrion di Carugate. Qui è allestita la mostra “Book Art, l’arte in un libro”, che raccoglie le creazioni delle due abili artiste. La mostra è visitabile fino a sabato 28 settembre 2019 negli orari di apertura della biblioteca.