È stato identificato l’uomo scomparso nelle acque della cava del Centroparco di Segrate nella serata di lunedì. Si tratta di un uomo di origine bulgara di 49 anni.
UOMO ANNEGATO A SEGRATE: LA VICENDA
L’uomo si sarebbe tuffato intorno alle 20, dopo aver cenato con amici all’interno del parco, ma non è mai tornato a riva. A dare l’allarme sono stati gli stessi amici, permettendo ai sommozzatori dei Vigili del Fuoco di arrivare sul posto e trovare il corpo. Nonostante l’intervento dei medici, però, non c’è stato purtroppo nulla da fare. Si ipotizza un malore improvviso.
I PRECEDENTI: GIOVANE ANNEGATO NEL 2017
Nell’agosto del 2017 un altro uomo ha perso la vita nelle acque segratesi: si trattò di un 28enne di origine ucraina, tuffatosi durante la notte e mai più riemerso.
IL DIVIETO DI BALNEAZIONE A SEGRATE
Le acque della cava del Centroparco non sono balneabili: il divieto è segnalato con diversi cartelli. L’amministrazione comunale, esprimendo il suo più grande cordoglio, ha voluto rimarcare la pericolosità delle acque del lago, ricordando a tutti i cittadini che «chi non rispetta il divieto mette seriamente a rischio la propria vita».