Dal pediatra si va ancora con i bambini in spalla, ma l’affaire ascensore nella palazzina ex Asl di Vimodrone sembra in fase di risoluzione. Dopo oltre un anno dal guasto sono infatti iniziati i lavori che dovrebbero concludersi entro settembre.
LA VICENDA
Da ormai più di un anno l’ascensore nella palazzina ex ASL non funziona. A provocare il guasto sarebbe stato un temporale nel marzo 2018 e, da allora, dal pediatra si può andare solo prendendo le scale. Non si è potuti procedere alla manutenzione del mezzo per la mancanza del libretto di manutanzione, irreperibile. A riassumere la vicenda alla redazione di fuoridalcomune.it., lo scorso febbraio, erano stati gli assessori Osvalda Zanaboni e Luigi Verderio: «È stato impossibile procedere alla manutenzione in quanto il libretto di immatricolazione e manutenzione non si trova. Abbiamo provato sia con l’azienda che montò l’ascensore, sia con l’ASL che per lungo tempo ha avuto in gestione lo stabile e dunque in carico l’ascensore».
ASCENSORE PRONTO PER SETTEMBRE
Il disagio, però, pare essere in via di risoluzione: è infatti prevista per settembre (2019) la fine dei lavori d’installazione del nuovo ascensore. A febbraio gli assessori Verderio e Zanaboni erano stati più ottimisti: «Salvo complicazioni, dovrebbe [ndr… l’ascensore] essere pronto per fine marzo». Qualche complicazione deve esserci evidentemente stata, ma ora dal Comune fanno sapere che, finalmente, è tutto pronto: «Il cantiere è aperto e i lavori sono iniziati. La ditta ha 60 giorni per concludere i lavori più i tempi tecnici del collaudo»
Il ritardo che c’è stato pare essere dovuto a un ulteriore approfondimento, previsto per legge, che è stato fatto sulla gara d’appalto. Tale procedura è attivabile in diverse situazioni come, ad esempio, in caso di eccessi di ribasso nell’offerta.