Profumo di vita in cucina: Cook in Love supporta tra i fornelli i malati di tumore

Con un progetto di social cooking, la scuola di cucina cernuschese aiuta i soggetti affetti da patologie del pancreas a scoprire come mangiare bene

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

La lotta contro la malattia è sempre sfiancante, e spesso la cucina viene in aiuto di coloro che ne sono affetti regalando distrazione, sollievo e – talvolta, con il consumo degli alimenti adatti – dando una mano all’organismo.

È proprio nell’ottica di aiuto ai pazienti che le associazioni Codice Viola, MyEverest e Don Giulio Farina, in collaborazione con Cook in Love – il nuovo format di scuola di cucina di Cernusco – e l’ospedale San Raffaele si sono uniti dando vita a Profumo di vita in cucina, un progetto di social cooking in campo oncologico dedicato a coloro che sono affetti da tumore del pancreas.

IL PROGETTO

Sono tre – due dei quali sono già stati svolti – gli incontri dedicati a far riscoprire ai pazienti la bellezza della cucina e le grandi potenzialità dell’alimentazione, grazie alle indicazioni dello chef e al supporto di un team di professionisti composto dalla nutrizionista Alice Burini, dalla diabetologa Nicoletta Dozio e dalla counselor Benedetta Zardi.

I pazienti, selezionati dai medici dell’ospedale San Raffaele sulla base delle loro caratteristiche, si mettono in gioco negli spazi di Cook in Love preparando un menù creato appositamente per loro – che vede tra le ricette anche hamburger di salmone, crema di zucca e dolci sfiziosi – acquisendo i principi necessari per una corretta nutrizione sotto la supervisione del team.

TUMORE AL PANCREAS: PERCHÉ

C’è una ragione ben precisa se il progetto – nato dall’intuizione di un medico – è stato indirizzato ai soggetti affetti da tumore del pancreas. Con il miglioramento delle terapie, infatti, l’aspettativa di vita dei malati di questo tipo di tumore è aumentata e la malattia si è cronicizzata. Il progetto Profumo di vita in cucina è a supporto proprio di questa nuova aspettativa di vita, nell’ottica della ricerca e del sostegno ai pazienti.

L’APPORTO DI COOK IN LOVE

Gli spazi della scuola di cucina – situata in via Torino 24 a Cernusco sul Naviglio – si sono rivelati confortevoli e perfettamente funzionali al progetto, dando modo ai partecipanti di muoversi in un ambiente completamente dedicato al mondo della cucina e progettato appositamente per ospitare corsi.

«Si è incontrata da subito la disponibilità di aziende e persone del territorio – hanno raccontato alcuni responsabili del progetto–, come Stefania Zucchetti e Mara Iovino di Cook in Love, le quali hanno reso possibile l’avvio sul campo dell’iniziativa partecipando attivamente alla rete di patrocinatori e sponsor che garantiscono la sostenibilità di questa idea innovativa di social cooking in campo oncologico».Un modo davvero innovativo di unire cucina e salute.

Per ulteriori informazioni sulle attività di Cook in Love e sui loro corsi di cucina è possibile visitare il loro sito web.