A sei mesi di distanza dall’inizio della sperimentazione, a Cernusco sul Naviglio è tutto pronto per l’attuazione della seconda fase del nuovo servizio di spazzamento strade.
IL PROGETTO
Il nuovo piano di pulizia delle strade è stato messo a punto da Cem Ambiente su richiesta del Comune di Cernusco in collaborazione con il comando di Polizia Locale, l’ufficio Ecologia e l’ufficio Tecnico del Comune.
Il piano di spazzamento, entrato in funzione lo scorso ottobre con l’installazione di cartelli di divieto di sosta temporanei, ha come obiettivo quello di rivedere i percorsi delle macchine spazzatrici, ottimizzandone il tempo e l’efficacia.
LA SECONDA FASE
Dal mese di giugno la sperimentazione entrerà nella sua seconda fase, che prevede l’implementazione di cartelli di divieto di sosta temporanei in altre zone della città.
Come avvenuto per la prima fase del progetto, a partire dalla prossima settimana operai, uffici e Polizia Locale provvederanno ad apporre avvisi nelle aree interessate da cambiamenti. I cartelli rimarranno coperti fino all’entrata in vigore dei divieti, che avverrà nel mese di giugno.
Inoltre, verranno distribuiti opuscoli informativi a tutti i residenti delle zone interessate, con l’obiettivo di evitare quei disagi che si erano venuti a creare con la prima fase del progetto, che aveva scatenato le proteste di alcuni cittadini di Cernusco.
“RISULTATI MOLTO SODDISFACENTI”
“I risultati ottenuti in questi primi sei mesi sono stati molto soddisfacenti – ha spiegato il vice Sindaco nonché assessore all’ecologia Daniele Restelli -. I controlli effettuati hanno infatti permesso di centrare l’obiettivo di un maggior controllo del territorio, oltre che migliorare di molto la pulizia delle strade della nostra città“.
“Abbiamo anche accolto alcuni suggerimenti e richieste dei cittadini – ha proseguito – con la modifica di alcuni orari in alcune zone in cui sono state rilevate criticità. Questo passaggio è stato agevolato anche dalle tre assemblee organizzate tra febbraio e marzo che hanno permesso un costruttivo confronto fra Amministrazione e cittadini, pur rilevando una scarsa partecipazione. Proprio per questo motivo prevedo di organizzare altrettanti incontri in autunno, per tornare ad ascoltare i cittadini coinvolti, confidando in una partecipazione più numerosa“.
