Con il voto unanime del Consiglio Comunale di Martedì 21 maggio Bussero è entrato ufficialmente a far parte del Patto per la sicurezza urbana dell’Adda Martesana, progetto che ha l’obiettivo di fare rete tra le polizie locali di molti comuni per garantire maggiori livelli di sicurezza ai cittadini.
IL PATTO PER LA SICUREZZA
Il principale obiettivo del patto per la sicurezza è risolvere nel modo migliore e nei tempi più veloci emergenze e criticità sovra-comunali e gestire in modo efficiente eventi eccezionali.
Altri obiettivi sono una più uniforme regolamentazione stradale, controlli congiunti per contrastare la guida in stato di ebbrezza e gruppi di lavoro che consentano di fare rete tra competenze e specificità, come la lotta al bullismo e all’abuso edilizio per fare due esempi, proprie dei vari corpi di polizia.
RUSNATI: «PATTO TUTTO DA COSTRUIRE»
“Il pessimismo della ragione e l’ottimismo della volontà” scrive Romain Rolland. Il sindaco di Bussero Curzio Rusnati, intervenendo in Consiglio Comunale, sembra fare propria questa formula per esprimere speranze e dubbi sul futuro del patto per la sicurezza. «Il patto è sicuramente positivo – ha detto – perchè garantisce interventi congiunti in occasione di eventi particolari o tragici, come quello dell’incidente ferroviario alla stazione di Pioltello. Il patto – ha sottolineato – è comunque ancora tutto da costruire. Soprattutto – ha concluso– sarà necessario raggiungere un accordo tra i comuni più grandi per la definizione dei ruoli».
I COMUNI COINVOLTI
Oltre a quello di Bussero, hanno dato il via libera all’iniziativa, o si apprestano a farlo, i Consigli Comunali di Basiano, Bellinzago Lombardo, Pioltello, Carugate, Cassano d’Adda, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola, Grezzago, Liscate, Masate, Pessano con Bornago, Pozzo d’Adda, Pozzuolo Martesana, Rodano, Segrate, Settala, Trezzano Rosa, Trucazzano, Vaprio d’Adda, Vignate e Vimodrone.