Bussero, approvato il bilancio: debito quasi azzerato e pagamenti in anticipo

Spesa corrente svincolata dagli oneri di urbanizzazione e proporzione dipendenti comunali - abitanti inferiore a quanto previsto sono gli altri aspetti rilevanti

fonte: comune di Bussero
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Debito pro capite tendente allo zero, pagamenti ai fornitori effettuati in anticipo e spesa corrente definitivamente svincolata dagli oneri di urbanizzazione. Questi, in estrema sintesi, gli aspetti principali del bilancio del comune di Bussero approvato Martedì 21 maggio dal Consiglio Comunale con la maggioranza che ha votato compatta a favore, mentre l’opposizione ha espresso voto contrario.

Equilibrio è una delle parole più utilizzate dall’assessore al bilancio Massimo Vadori per descrivere il bilancio. «Equilibrio che è frutto – ha detto l’assessore – di una attenta gestione e di un lavoro puntuale degli uffici finalizzato ad avere un monitoraggio continuo e costante della situazione finanziaria del comune».

DEBITO

2.400.751.709.592 Euro. Questo è il debito pubblico italiano, calcolato dall’Istituto Bruno Leoni, alle 17.47 del 23 maggio. Una cifra enorme, spaventosa, che campeggia anche nelle stazioni di Milano Centrale e Roma Termini, quasi come un monito. Ogni bussere, come ogni cittadino Italiano, ha 38.330 euro di debito statale. Lo stesso busserese di euro al proprio comune ne deve meno di 10, esattamente 9,25, «dato – ha detto l’amministrazione – frutto di un’attenta e progressiva politica di estinzione dei mutui in essere».

PAGAMENTI DEI FORNITORI

«Se non mi pagate mi suicido». Queste le parole dette nel 2012 da un imprenditore, che vantava un credito nei confronti del comune, al sindaco, allora all’inizio del suo primo mandato . A raccontarlo durante il Consiglio Comunale del 21 maggio è lo stesso Curzio Rusnati che ha voluto utilizzare questo esempio per ribadire quanto sia importante per l’amministrazione da lui guidata pagare entro, anzi, nove giorni prima, le date di scadenza.