Alla ristrutturazione del Centro Sportivo di via Buonarroti manca sempre meno, e dopo l’approvazione del project financing, Enjoy Sport si è rimboccata le maniche per prepararsi al meglio a questa novità, con formazione, percorsi di crescita e un obiettivo ben preciso: essere i migliori.
IL NUOVO CENTRO, UN «CAMMINO CONDIVISO»
I soci di Enjoy, Matteo Gerli e Ramon Boselli, si sono affidati – per l’ideazione e la progettazione del centro – a degli esperti di impiantistica sportiva con anni di esperienza, coinvolgendo anche i loro collaboratori più stretti in questo percorso di sviluppo.
«Circa un anno fa abbiamo iniziato un progetto di crescita con i nostri responsabili e collaboratori più stretti – ha raccontato Matteo Gerli – che ci ha portato, attraverso una serie di riflessioni e incontri, alla stesura della nostra Carta dei Valori. È stato il risultato di un cammino condiviso che ci ha reso ancora più consapevoli della nostra mission.»
Sono 45, oggi, le persone che sono state coinvolte per prendere parte al futuro di Enjoy, operando per l’ideazione di nuovi servizi e migliorie strutturali da inserire nel progetto.
LE NUOVE NECESSITÀ
In vista della ristrutturazione, le associazioni sportive che usufruiscono del centro si sono incontrate per cercare di comprendere meglio quali possano essere le loro esigenze.
«Chi meglio delle associazioni che fruiscono del centro sportivo e delle persone che ci lavorano quotidianamente può sapere di cosa c’è bisogno e cosa bisogna migliorare? – ha spiegato Gerli – Il nostro obiettivo è rendere il centro sportivo innovativo e funzionale, una struttura d’eccellenza in Italia, una città dello sport per la salute e il benessere di tutti quelli che lo frequentano oggi e lo frequenteranno in futuro. È importante che il Centro Sportivo sia accogliente e possa essere vissuto come luogo di ristoro e aggregazione.»
LA FORMAZIONE: IL MIGLIORE INVESTIMENTO
In Enjoy tutti sono importanti, e proprio per questo i soci investono continuamente nella formazione dei propri collaboratori, creando continue occasioni di confronto e dando loro l’opportunità di prendere parte a corsi ed iniziative, come quella della scorsa settimana, quando 20 persone dello staff sono state impegnate 3 giorni in un percorso sulle relazioni e la comunicazione tenuto da un’azienda leader del settore.
«Credo che questi giorni debbano essere un investimento prima di tutto personale, per chi va scelto di parteciparvi – ha spiegato Matteo -, un momento di crescita del singolo. Un’occasione di vita da cui partire per sviluppare meglio le proprie capacità relazionali e riflettere sui propri obiettivi. Sono stati 3 giorni magnifici, molto intensi, nei quali l’obiettivo aziendale è passato completamente in secondo piano a fronte della possibilità di rimettersi in gioco, e un ringraziamento speciale va al nostro fantastico Coach Supreeth che ha saputo guidarci con maestria e sensibilità in questo percorso unico ed emozionante.»