A Bussero il Professor Nando Dalla Chiesa pareggia, almeno, con la Juventus. Non è facile infatti attirare un buon numero di persone, tra cui molti giovani, in un martedì sera (17 aprile) di Champions. La conferenza (ne abbiamo parlato qui), ha anche visto la partecipazione di Thomas Aureliani e Valeria Biasco, dottorandi in Studi sulla Criminalità Organizzata.
LA QUARTA NASCITA
La serata è stata organizzata per presentare “Per fortuna faccio il prof”, ultima fatica letteraria di Nando Dalla Chiesa. Il libro parla della bellezza di insegnare e si intreccia con la nascita del Centro di Ricerca sulla criminalità organizzata presso l’Università degli Studi di Milano, leader antimafia a livello internazionale.
Una fatica, quella della creazione del centro di ricerca, che per il Professore corrisponde ad una quarta nascita. «Una persona- ha detto Nando Dalla Chiesa– può rinascere grazie alle persone che gli stanno accanto. Io sono rinato grazie ai più giovani».
THOMAS E VALERIA
«Belle rappresentazioni di ciò che è possibile fare in università». Così il Professor Dalla chiesa ha introdotto i due ricercatori.
Thomas Aureliani ha al centro della sua ricerca il Messico. Anzi, Thomas si occupa delle associazioni dei parenti dei desaparecidos messicani. Per lui si tratta di una vera e propria vocazione. Non ha avuto scampo da quando, diversi anni fa, ha ascoltato in università a Milano la testimonianza di Yolanda Moran, madre di uno dei 40.000 desaparecidos Messicani.
Per Valeria Biasco è stata galeotta la Nave della Legalità sulla quale è salita ormai diversi anni fa. Da quel momento è maturata dentro di lei la «volontà di non lasciare quell’esperienza limitata alla Sicilia». Oggi si occupa di educazione alla legalità, facendo conferenze in tutta Italia.
L’UNIVERSITA’ ITINERANTE
Il Professor Dalla Chiesa organizza viaggi di ricerca in varie località. Asinara, Ostia e Cinici sono alcune delle mete. Lavoro, studio e fatica. Ma anche momenti leggeri di condivisione. Famose le conferenze notturne. «Le ragioni dell’ammirazione [degli studenti…ndr]- ha sottolineato divertito Dalla Chiesa– sono dovute al fatto che riesco ad arrivare all’alba meglio di loro» .