Sinistra per Bussero spegne 10 candeline e per festeggiare organizza, sabato 30 e domenica 31 marzo, una due giorni di riflessione valoriale e politica. Coinvolgimento di tutte quelle persone vicine all’associazione per raccoglierne idee e suggerimenti e fare il punto sui valori: questi gli obiettivi principali di un team buildind che si propone di anticipare il futuro vivendo il presente, di non aspettare, appunto, Godot, che in questo caso sembra essere proprio rappresentato dalle scelte del centro sinistra a livello nazionale.
SINISTRA PER BUSSERO
L’associazione Sinistra per Bussero è nata circa 10 anni fa con il proposito di tenere assieme persone e realtà busseresi provenienti da esperienze diverse e di prevenire eventuali fratture che si sarebbero potute creare, come effettivamente è avvenuto a livello nazionale, dalla nascita del Partito Democratico.
LO SCOPO DELLA “CONVENTION”
Obiettivo del weekend è quello di dare spazio a tutti, comprese quelle persone che, pur essendo vicine all’associazione, solitamente non partecipano attivamente alla vita politica e amministrativa. «Sarà presente una psicologa, in modo da riprodurre un modello simile a quello di un team building – ha detto Angelo Gilardelli, esponente di Sinistra per Bussero – Questo è necessario per riuscire a coinvolgere un gruppo eterogeneo da un punto di vista anagrafico e di sensibilità politica. Lasciare a questa figura la gestione dell’incontro – ha concluso – dovrebbe facilitare inoltre l’interazione e consentire a tutti di dare il loro contributo».
«SENZA ASPETTARE GODOT»
Sinistra per Bussero proprio non ce la fa ad aspettare Godot, ad aspettare che il centro sinistra nazionale decida cosa “fare da grande”. Preferisce invece confrontarsi sui valori per creare un futuro e dare continuità ad un’esperienza politico-amministrativa che negli anni si è oggettivamente dimostrata vincente sotto il profilo elettorale.