La campagna elettorale di Cassina de’ Pecchi entra nel vivo e inizia ad arrivare anche qualche colpo di scena. Sarà Massimo Mandelli, sindaco uscente di Cassina de’ Pecchi il candidato di PD e Coordinamento delle Sinistre per Mandelli che sostengono la coalizione Cassina Domani
IL PASSO INDIETRO DEL PD
A dire il vero sembrava già essere nell’aria. Il passo indietro del PD che solo qualche settimana fa aveva annunciato la candidatura di Giovanni Mele, già sindaco della città tra la fine degli anni 90 e gli inizi del 2000, non si è fatto troppo attendere. «Abbiamo deciso di intraprendere un percorso comune di continuità -si legge nella nota diffusa a firma congiunta delle due forze politiche locali- nel solco di un centro sinistra ampio, inclusivo e aperto a tutte le forze propositive civiche e sociali della nostra comunità». Crisi rientrata dunque? Un annuncio che se da una parte fa tirare un sospiro di sollievo, dall’altro è destinato a lasciare qualche strascico sopratutto in casa Dem.
ALL’INSEGNA DELLA CONTINUITA’
In attesa di capire cosa sia successo all’interno del Partito Democratico, si prosegue all’insegna dell’unità e della continuità dell’esperienza che nel 2014 ha portato il centro sinistra a vincere le elezioni dopo la parentesi del centro destra guidata dall’ex sindaco leghista Claudio D’amico, ora assessore a Sesto «Nel corso dei 5 anni il programma di mandato votato a maggioranza dai cittadini di Cassina de’ Pecchi è stato realizzato ampiamente– si legge nel comunicato- su questa strada, quella del rinnovamento della concretezza e del mettere al centro i bisogni e le progettualità il centro sinistra locale vuole proseguire sostenendo la figura di Massimo Mandelli Sindaco e di tutta la squadra che lo affiancherà».
Rimangono tre i canditati, almeno per ora. dopo l’ufficializzazione di Sandro Medei del Comitato Civico dei Cassina e Rossana Recchia del Movimento 5 Stelle. Tutto tace sul fronte del centrodestra, al momento ancora fermo ai box
