Un invito a non restare indifferenti alla violenza sulle donne, un messaggio di solidarietà a chi cerca la forza di reagire. E’ questo l’obiettivo del progetto #Donne(R)Esistenti, promosso dai Circoli Acli di Masate-Basiano e di Trezzano Rosa, che si propone come una piccola scuola di coraggio al femminile.
Dopo “Pi Amuri. Ballata per fiori innamorati”, dedicato al coraggio di donne che si sono opposte alla mafia, il secondo appuntamento del progetto è domenica 7 aprile con “Reality Shock – La vera emergenza la scegli tu – Storie di donne migranti”, uno spettacolo tragicomico e coinvolgente dove il pubblico incontrerà la cantate pop iraniana Sharin, la 12enne palestinese Janna Jihad e Bertita, figlia dell’attivista honduregna Berta Càseres.
«Il pubblico che entra in teatro viene catapultato in uno studio televisivo dove sta per andare in onda un reality dai toni grotteschi: reality shock – spiegano gli organizzatori – Protagoniste di questo show sono tre donne provenienti da diversi paesi del mondo differenti per cultura, vissuti e sogni, ma con qualcosa che le accomuna: sono legate da un vissuto di violenza e diritti negati e in questa trasmissione si giocano una possibilità di salvezza».
Ma c’è qualcos’altro di importante che lega queste tre donne: il loro desiderio di riscatto, che le porta a trovare la forza di reagire e opporsi alle violenze che hanno subito.
La regia dello spettacolo è di Giorgia Battocchio, mentre sul palco saliranno le attrici Angela Caroleo, Gaia Gadda, Eleonora Leporini ed Ileana Toffanin.
Lo spettacolo “Reality shock” andrà in scena domenica 7 aprile 2019 alle ore 16 presso l’Oratorio di Via Milano, a Masate, con ingresso libero.