Medaglia d’onore per il ricordo della Shoah all’Istituto Faipò di Gessate

Il MIUR ha premiato la 5^E dell'istituto gessatese per il suo lavoro su Anna Frank

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Si è svolta all’Istituto Superiore Gentileschi di Milano lunedì 28 gennaio la cerimonia di premiazione delle scuole che hanno partecipato alla VII edizione del Concorso Nazionale I giovani ricordano la Shoah indetto dal MIUR in occasione della Giornata della Memoria 2019, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica.

ONORIFICENZA ALLA CLASSE 5^E

Tra le 14 scuole che hanno ricevuto le onorificenze anche l’Istituto Comprensivo Alda Faipò di Gessate per il lavoro svolto dalla classe 5^E, accompagnata dall’insegnante Cinzia Calvi e dal preside prof. Umberto Pesce.

«Sono stato onorato del coinvolgimento del Provveditorato agli Studi per questa occasione che ha dato la possibilità di portare all’attenzione i lavori che le Scuole hanno realizzato sul tema della Memoria e della Shoah. – ha dichiarato il preside Umberto Pesce – Molto soddisfacente ascoltare le parole della senatrice Liliana Segre e di chi come lei ha subito la deportazione nei campi di sterminio e con dolore e sofferenza racconta di un passato che deve restare memoria per non ritornare mai più».

IL CONCORSO: I 90 ANNI DI ANNA FRANK

Il tema del concorso era “Quest’anno Anna Frank avrebbe compiuto 90 anni. Lei, come tanti in Europa, fu salvata e nascosta da persone amiche e coraggiose. Altre, però, la denunciarono, provocandone l’arresto unitamente alle famiglie che abitavano nello stesso nascondiglio. Ricostruite, attraverso testimonianze e letture, storie simili di solidarietà ma anche di indifferenza e ostilità, avvenute in Italia in quel periodo storico”.

L’insegnante Cinzia Calvi ha commentato l’impegno e il lavoro della classe: «I miei alunni, cinque maschi e nove femmine, hanno immaginato di incontrare la giovane Anna e di porle, in una sorta di postuma intervista, alcune domande che ce la rendessero ancor più vicina. Lei ci ha risposto con le pagine del suo diario. Mi sento di ringraziare il preside e i ragazzi che sono stati molto felici di partecipare e il ricordo di questo momento vissuto insieme a Liliana Segre resterà nel cuore di tutti noi per sempre».

Presenti il Prefetto di Milano Renato Saccone, il sindaco Giuseppe Sala, il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti e la senatrice a vita Liliana Segre.

 

Augusta Brambilla