Una città che non lascia indietro nessuno e che si mette al servizio di famiglie e scuola: è questo lo spirito dello Sportello DSA, un servizio gratuito comunale di consulenza specialistica rivolto ai genitori e agli insegnanti in materia di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
GLI ORARI
A partire dal 25 febbraio lo Sportello sarà attivo nelle sale della Biblioteca, con ingresso da via Fatebenefratelli, in due giornate, una su appuntamento e una ad accesso libero: il lunedì dalle 15.45 alle 17.45 su prenotazione – da ottenersi inviando una mail a sportellodsa.comune.cernuscosn@gmail.com – e il venerdì dalle 16.45 alle 18.45 a ingresso libero.
«Lo sportello è frutto dell’ascolto, del dialogo e della concertazione fra Amministrazione, scuola e famiglie, e in modo particolare dei Comitati Genitori dei due Istituti Comprensivi.– ha spiegato l’assessore all’Educazione Nico Acampora – Spesso infatti di fronte a parole nuove come disgrafia, discalculia, disortografia e dislessia i genitori si sentono smarriti, soli e confusi. Lo Sportello DSA vuole essere un vero e proprio spazio di consulenza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento, rivolto a genitori e insegnanti che desiderino ottenere chiarimenti rispetto a situazioni dubbie, suggerimenti e indicazioni di intervento nei casi di problematiche già accertate e certificate, per orientare le famiglie verso centri diagnostici accreditati o per fornire agli insegnanti fondamentali indicazioni e adeguate metodologie di lavoro per supportare gli studenti. Un servizio importante che va ad arricchire la già numerosa offerta di servizi che l’Assessorato all’Educazione mette a disposizione della scuola, della famiglia e della città di Cernusco sul Naviglio».
L’INAUGURAZIONE
Il nuovo servizio sarà presentato durante un incontro aperto a tutti mercoledì 20 febbraio alle 18, nelle sale della biblioteca, alla presenza della coordinatrice del progetto Sara Pienazzi, psicologa e psicoterapeuta.
«Proporre nuovi servizi che rispondano alle esigenze delle persone vuole essere uno dei segni distintivi di questa amministrazione – ha dichiarato il sindaco Zacchetti – segno di una città all’avanguardia non solo nel campo delle infrastrutture, capace di essere innovativa anche nel farsi prossima alle famiglie in un ambito come quello scolastico fondamentale per il futuro delle ragazze e dei ragazzi».
Augusta Brambilla