Un grande classico reinterpretato in chiave moderna e un po’ irriverente. Così i ragazzi del liceo classico Marie Curie di Cernusco sul Naviglio hanno celebrato la Notte Nazionale del Liceo Classico, iniziativa a cui hanno partecipato quest’anno più di 400 scuole su tutto il territorio italiano.
LO SPETTACOLO TEATRALE
Gli studenti hanno rivisitato l’opera di Alessandro Manzoni creando uno spettacolo teatrale che è andato in scena venerdì 11 gennaio presso l’Auditorium della scuola. Tra il pubblico c’erano professori e genitori, il dirigente scolastico Umberto Pesce, gli alunni attuali e quelli futuri, che hanno colto l’invito alla serata per conoscere meglio la scuola e le sue attività.
«Don Abbondio in monopattino, Perpetua che estorce “segreti” al suo parroco davanti a una bottiglia di whiskey, Renzo con sigaro e fedora… È così che inizia la nostra personale rivisitazione dei Promessi Sposi in chiave comica, ambientata negli anni ’30 a New York – ha spiegato Matteo Mariotti, che frequenta la 3A del liceo classico Itsos Marie Curie – Vestiti per una sera i panni di attori professionisti, abbiamo trasformato uno dei più grandi classici della letteratura italiana in una vera e propria recita con tanto di sparatorie e criminali, come nel vero Bronx dei tempi».
Completamente organizzato e gestito dagli studenti, lo spettacolo ha permesso loro di confrontarsi con un testo impegnativo e trasformarlo in un’opera coinvolgente e appassionante per il pubblico.
Concedendosi «alcune licenze poetiche, reinterpretazioni da noi operate del testo, come un governatore Ferrer bergamasco o Azzeccagarbugli che rifiuta i capponi di gomma sottolineando di essere “vegetariano”, o una Gertrude costretta a chiudersi in convento per poi diventare la famigerata e temuta “Monaca del Queens”… – ha raccontato Matteo –Abbiamo celebrato così la quinta edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, un evento a cui con successo e, perché no?, una sana dose di orgoglio, partecipiamo dal lontano 2014».