Cattivi odori a Gorgonzola: bonificati i terreni dei roghi

Risolto il mistero dell'odore di bruciato segnalato dai cittadini: colpa della poca ventilazione

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Negli scorsi giorni si sono susseguite diverse segnalazioni di cattivi odori da parte dei cittadini di Gorgonzola, e una volta individuata la causa – i resti di alcuni roghi in Cascina Vergani che, a causa della poca ventilazione, avevano pervaso la zona – la Protezione Civile di Città Metropolitana, su segnalazione della Protezione Civile di Gorgonzola, si è attivata per risolvere la questione.

L’IMPEGNO DEI VOLONTARI

Attraverso l’attività di bonifica dei roghi nei terreni agricoli è stata messa la parola fine al cattivo odore nell’aria. I circa trenta volontari delle squadre di Gorgonzola, Bussero, Cassano d’Adda, Segrate e Basiano-Masate, con attrezzature manuali e automezzi, si sono adoperati nello smuovere, spianare e bagnare ulteriormente ceneri e carboni ardenti che continuavano a bruciare a causa delle temperature elevate raggiunte.

I VVF

L’intervento dei Vigili del Fuoco, avvenuto domenica 20 gennaio con il rilascio di una cisterna d’acqua, aveva spento gli incendi eliminando le fiamme ma non raffreddato a sufficienza le sterpaglie che continuavano lentamente la combustione sprigionando il fumo causa del cattivo odore segnalato dai cittadini.

«Abbiamo completato la combustione segnalata dalla presenza di fumo e bonificato l’area per la messa in sicurezza e il ripristino dello stato dei luoghi – ha spiegato Luca Graniello, coordinatore della Protezione Civile di Gorgonzola -. Da quello che abbiamo potuto riconoscere tra le ceneri sono stati dati alle fiamme materiali lignei come ramaglie e bancali ma anche lana di roccia, isolante naturale incombustibile».

 

Augusta Brambilla