Sarà un dicembre su due ruote: la ciclabile Gorgonzola-Melzo sarà infatti pronta entro Natale. Il cantiere per la realizzazione del tratto gorgonzolese è stato aperto a metà settembre, finita l’irrigazione dei campi, e la pista ciclopedonale – realizzata con il finanziamento di circa 1,5 milioni di Euro da parte di Tangenziale Esterna Spa, comprensivi degli oneri di progettazione – avrà la predisposizione dell’impianto di illuminazione previsto dall’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto di efficientamento energetico.
LAVORI IN CORSO
La parte edile strutturale di circa 200 metri tra le Cascine San Michele e Santa Maria è già stata realizzata tra e si sta procedendo con la costruzione del tracciato, tramite spostamento del fossato, fino all’imbocco con la pista ciclo pedonale esistente al termine del cavalcavia (Lotto 1 Sud).
Si procederà poi sull’altro versante di via Parini, al di là della roggia esistente, dopo il primo attraversamento pedonale rialzato e con illuminazione dedicata permanente (Lotto 1 Nord). La realizzazione della mini rotatoria al posto della curva a 90° accanto alla zona industriale (Lotto Sud) è l’intervento più complesso.
“Una consistente porzione del territorio di Gorgonzola e di Melzo è parte del Parco Agricolo Sud Milano e quindi abbiamo scelto di ritardare di qualche settimana il completamento della ciclopedonale per non compromettere, con l’assenza di irrigazione, i raccolti. I prodotti agricoli e il terreno su cui crescono sono la cornice naturale della ciclopedonale e non potevamo non proteggerli e tutelarli” – ha spiegato il sindaco Angelo Stucchi.
CONSEGNA ENTRO IL 20 DICEMBRE
La ditta appaltatrice, EcoTecnologie Stradali srl di Gossolengo, ha chiesto una proroga di consegna al 20 dicembre ed entro tale data mancherà solo il tappetino – finitura prevista, secondo progetto, o di colore rosso o simile alla pavimentazione esistente – che verrà posato con una stagione più mite per garantire la qualità dell’intervento.
La pista potrà comunque essere utilizzata perché dotata di tutti i parapetti pedonali previsti per legge a protezione dei fossi e della sede stradale esistente. L’Ufficio Lavori pubblici, compatibilmente con l’approvvigionamento del materiale, si è assicurato che l’installazione dei parapetti in legno venga fatta in coda o contemporaneamente all’ultimazione del percorso.
“Stiamo vedendo costruire un’opera pubblica attesa dai cittadini perché valorizzerà l’offerta cicloturistica del nord est milanese mettendo in sicurezza, nella memoria di Alessandro De Nicola, un collegamento strategico tra le nostre due città”. – hanno dichiarato concordi i primi cittadini Angelo Stucchi di Gorgonzola e Antonio Fusé di Melzo.
Augusta Brambilla
