Gli sono bastate tre presenze per segnare il suo primo gol in maglia azzurra. Cristiano Biraghi, nato a Cernusco sul Naviglio ma cresciuto a Carugate, ieri sera ha regalato tre punti fondamentali alla Nazionale Italiana di Calcio impegnata a Chorzow contro la Polonia.
Il terzino carugatese (classe 1992), che milita nella Fiorentina, non ha un gran fiuto per il gol. In carriera infatti sono pochissime le reti da lui realizzate ma quella di ieri è sicuramente la più importante fino ad ora. A poco meno di due minuti dal termine, in una partita che aveva visto gli Azzurri dominare senza però aver trovato la via del gol, ci ha pensato proprio lui a sbloccarla. Con ottima scelta di tempo si è inserito sul secondo palo e da pochi centimetri ha insaccato in rete il pallone che era stato spizzato sul primo palo da Lasagna.
E come se l’emozione del gol non bastasse, anche l’esultanza rimarrà nei ricordi di tutti. Cristiano infatti, dopo aver segnato, è corso verso il centro del campo con le braccia alzate e le mani a formare un uno e un tre. Il 13 infatti era il numero di maglia di Davide Astori, capitano della Fiorentina morto improvvisamente lo scorso anno mentre era in ritiro con la squadra.
Grazie a questa vittoria ora l’Italia si giocherà il primo posto nel girone con il Portogallo (17 novembre 2018 Stadio San Siro – Milano) e condanna la Polonia alla retrocessione in Lega B della Nations League.