Tutto si aspettava tranne che i Carabinieri lo stessero attendendo sotto casa. Nella serata di ieri infatti, i Carabinieri della Stazione di Melzo, hanno arrestato in flagranza per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio un 34enne a Liscate.
Da giorni i militari avevano notato movimenti sospetti nei dintorni dell’abitazione dell’uomo e ieri lo hanno colto sul fatto. Durante un appostamento, i Carabinieri notavano il 34enne, magrebino e con precedenti penali, uscire di casa in possesso di un involucro in cellophane. Alla vista dei militari l’uomo ha cercato di sbarazzarsi del contenuto e ha tentato la fuga. Non è andato molto lontano: i Carabinieri lo hanno bloccato e, una volta esaminato l’involucro, hanno rinvenuto 31 grammi di cocaina in singole dosi.
La perquisizione si è spostata dunque all’interno dell’appartamento. Una volta in casa i Carabinieri hanno sorpreso il socio del pusher, un marocchino di 44 anni, in possesso di 2 dosi di cocaina e della somma in contanti di 210 euro, di cui non riusciva a giustificare la provenienza.
I due stranieri, dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza, in mattinata sono stati processati “per direttissima” presso il Tribunale di Milano, venendo sottoposti rispettivamente alla custodia cautelare in carcere a “San Vittore” e all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.