La seconda edizione dell’Italian Open 2018, competizione internazionale ufficiale per la risoluzione veloce del Cubo di Rubik, si è svolta sabato 8 e domenica 9 settembre 2018 presso la Palestra della Scuola Elementare di Largo Donatori del Sangue a Gessate.
Promossa da Cubing Italy e World Cube Association è stata organizzata dalla Pro Loco di Gessate in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e Obiettivo Sport. I 75 partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero si sono sfidati per due giornate intere, da mattina a sera, nella risoluzione del cubo tradizionale, 2x2x2, 4x4x4, 5x5x5, 6x6x6, 7x7x7, Megamix dodecaedro, Pyraminx tetraedo, Square One (la cui particolarità è quella di cambiare forma quando vengono girate le facce) e Skweb.
I vincitori per la risoluzione 3x3x3 per le diverse nazioni sono stati Mattia Furlan per l’Italia, Bruno Vervoort per il Belgio, Hunor Mogyorosi per l’Ungheria, Adrian Estrada per il Perù e Oscar Luigi Magbuhos Gravador per le Filippine. Marianna Bondi e Carolina Guidetti, uniche due partecipanti femminili, sono state le più veloci nella risoluzione del 3x3x3. Lorenzo Mauro ha vinto il 2x2x2, il Pyraminx, il bendato a due mani 3x3x3, lo Skweb, il 4x4x4 podio nazionale con 4:05.64. Il podio per Square One è andato a Marco Rota.
“Questa gara è la seconda per importanza nazionale dopo l’Italian Championship che si terrà a Roma dal 2 al 4 novembre 2018 – ha dichiarato Simone Canterelli garante ufficiale WCA – Qui abbiamo trovato ragazzi volenterosi e capaci che hanno saputo mettersi in gioco e dimostrare le proprie abilità con rispetto e correttezza nei confronti dell’avversario”.
Il bottino più ricco, sette ori, l’ha conseguito Mattia Furlan ventenne triestino che è stato anche il più veloce nella risoluzione del Cubo 3x3x3, 7.03 secondi, e ha ottenuto il record europeo medio,2:19.33, nel 7x7x7.
“Mi sono approcciato a questa disciplina alle elementari e, con il sostegno di mio padre, ho iniziato a giocare e poi a gareggiare – ha sottolineato Mattia Furlan– Ho partecipato a diverse competizioni sia in Italia che all’estero e nella risoluzione del 7x7x7 ho ottenuto due volte il record mondiale. Mi alleno un’ora al giorno e a chi mi chiede consigli dico che con la passione, la costanza e l’impegno i risultati arrivano. Ora vorrei partecipare alla competizione nazionale a Roma e continuare a mietere successi e podi”.
Il presidente della Pro Loco, Walter Pepe, ha dichiarato soddisfatto “sono molto contento dell’evento che è cresciuto di intensità e adesioni in un clima di serena collaborazione tra i ragazzi. La dimensione internazionale ha avuto degna ospitalità grazie al supporto dell’amministrazione comunale e di Obiettivo Sport che ci ha permesso di usufruire degli spazi della palestra della scuola elementare”.
Il più giovane risolutore è stato Mirko Celano classe 2011 e il meno giovane è stato Ciro Vignotto classe 1964 ai quali è andata una menzione speciale.