Con il proseguire della stagione estiva sembra diventato necessario dare una stretta ancora maggiore ai fenomeni di disturbo della quiete pubblica, degrado e violenza, così, tra i primi provvedimenti sottoscritti dal sindaco Angelo Stucchi, spiccano le due ordinanze volte a limitare la vendita e il consumo di bevande alcoliche in alcune aree pubbliche della città.
GIORNI E ORARI
Le ordinanze sindacali n. 142 e 143 del 2018 saranno in vigore sul territorio gorgonzolese dalle ore 20.00 alle 6.00 da venerdì 20 luglio a giovedì 20 settembre, tramite norme restrittive riguardo al commercio e al consumo di bevande alcoliche; successivamente a tale data, la valenza dei divieti sarà dalle 24.00 sino alle 6.00.
NESSUNA DISTINZIONE TRA BEVANDE
I contenuti principali dei provvedimenti non prevedono distinzioni sulla gradazione delle bevande, vietando indistintamente la vendita, finalizzata all’asporto e al consumo, di tutti gli alcolici per gli esercizi di vicinato, medie e grandi strutture.
AREE A RISCHIO
Confermate, da segnalazioni ed esposti dei cittadini a Polizia locale e Carabinieri, le aree già interessate dai provvedimenti lo scorso anno – via Monsignor Cazzaniga, piazza De Gasperi, via Guglielmo Marconi, piazza Europa, via Giacomo Matteotti, piazza della Repubblica e altri luoghi di aggregazione quali parchi pubblici aperti e piazzali antistanti luoghi di culto – a cui vanno ad aggiungersi piazza Garibaldi e le aree oggetto di nuovi insediamenti abitativi. Escluse dal divieto le aree di consumo dei pubblici esercizi ove sono consentiti la somministrazione e il consumo sul posto con il servizio al tavolo, facendo appello alla serietà degli esercenti, e durante le manifestazioni organizzate, singolarmente regolamentate dalla Pubblica amministrazione, così da favorire un consumo consapevole delle bevande nei locali e durante gli eventi.
PREVENZIONE DEL DEGRADO
I provvedimenti rientrano nella strategia di prevenzione e contrasto di situazioni che, a partire dal fenomeno dell’abuso di alcol, favoriscono l’insorgere di episodi criminosi o di illegalità, ma anche dall’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di degrado del territorio e della vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti.
Per questi motivi i divieti proibiscono l’abbandono di bottiglie di vetro, lattine e/o altri contenitori vari al fine di evitare di ledere il decoro, ma anche l’incolumità delle persone che frequentano o transitano in tali aree pubbliche.
“L’esperienza di questi anni– ha spiegato il primo cittadino– ci insegna come sia necessario un forte presidio del territorio e sia importante non retrocedere di fronte a fenomeni di vandalismo e abuso di sostanze alcoliche che creano siatuazioni di disagio in alcune aree della nosta città. L’obiettivo è aumentare la sicurezza cittadina dando come riferimento, a esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di distribuzione una norma che, nel rispetto delle parti, tuteli tutti i cittadini”.
Augusta Brambilla