Educazione civica a scuola: a Gessate mobilitazioni per il suo inserimento

Un'ora alla settimana per educare i ragazzi: partita la raccolta firme

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La proposta di legge di iniziativa popolare promossa il 16 maggio scorso dal comune di Firenze e dal Consiglio Nazionale dell’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani per l’introduzione dell’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole, sta riscuotendo partecipazione e interesse. Tra i comuni dell’area Adda Martesana che vi hanno aderito c’è anche Gessate.

UN’ORA ALLA SETTIMANA PER EDUCARE I GIOVANI

Il testo prevede un’ora di educazione civica alla settimana, tenuta da docenti abilitati, in seno all’orario scolastico, come disciplina autonoma e con propria valutazione, nei curricula e nei piani di studi delle scuole di ogni ordine e grado. L’obiettivo è quello di educare i giovani al senso di responsabilità e al rispetto reciproco, promuovere il senso civico e il valore della memoria. Si studieranno la Costituzione Italiana, l’educazione alla legalità, ambientale, alimentare e digitale.

Come recita il testo della proposta “che non vuole in nulla sminuire quanto già in opera negli ordinamenti scolastici, vuole esprimere il sentire comune a tanti sindaci e amministratori locali che avvertono tutta l’urgenza di operare per una maggiore diffusione del senso di appartenenza alla comunità dei cittadini e delle cittadine italiani. I comuni si mettono, quindi, a disposizione per accompagnare con progetti integrativi dell’offerta formativa l’introduzione dell’ora autonoma di educazione civica, soprattutto con riguardo alla conoscenza del funzionamento e del valore delle istituzioni locali”.

UNA RACCOLTA FIRME

La raccolta firme è partita il 20 luglio 2018 e si concluderà, indicativamente, ai primi di gennaio 2019. Tutti i cittadini interessati potranno firmare gli appositi moduli presso gli uffici comunali negli orari di apertura al pubblico.

L’amministrazione comunale sostiene e promuove la raccolta di firme relativa a questa proposta di legge di iniziativa popolare, che ci auguriamo possa diventare legge, per l’introduzione dell’ora di educazione allacittadinanza nella scuola. – ha dichiarato il sindaco Giulio Sancini – Da sempre incoraggiamo e promuoviamo progetti e azioni con particolare attenzione alle scuole e ai giovani in tema di cittadinanza attiva e educazione civica e pertanto invitiamo tutta la popolazione a firmare quanto prima”. Tante le iniziative condivise e messe in atto in questi anni e, solo per citarne alcune, il Consiglio dei Ragazzi, Educare alla Memoria, Educazione alla Legalità, Progetto con le scuole ‘La Grande Guerra’, Cittadinanza attiva con nuovo sito web, App Municipium.

Nel mese di settembre e in quello di ottobre, con particolare riferimento al periodo della Sagra de la Paciarèla, verranno allestiti banchetti e gazebo per continuare la raccolta delle firme con l’intento di coinvolgere un sempre maggiore numero di persone.

 

Augusta Brambilla