Stretta alla corruzione: a Pioltello nuove misure per garantire legalità

Un nuovo iter per gli uffici comunali e maggiori iniziative sul territorio

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Novità per quanto riguarda il Piano anticorruzione a Pioltello: in data 25 giugno, la Giunta comunale ha deliberato un’integrazione importante al Piano triennale.

IL NUOVO ITER PRESSO LA BANCA DATI ANTIMAFIA

A partire da questo momento, gli uffici comunali dovranno attivare – per tutti i soggetti che operano nel campo imprenditoriale, commerciale ed edilizio sul territorio pioltellese – un iter presso la Banca dati antimafia del ministero degli Interni (Bdna), per la verifica della regolarità degli operatori con le normative nazionali per la lotta alla criminalità e alla corruzione.
Nessun nuovo impegno, però, per il cittadino: la richiesta di informativa alla Bdna della prefettura di Milano avverrà da parte degli uffici in via telematica, contestualmente alla concessione di qualsiasi autorizzazione (Scia, Dia ecc). La procedura introdotta non peserà quindi sui soggetti richiedenti, poiché agli operatori sarà richiesto esclusivamente la compilazione di un modulo con i dati aziendali già in loro possesso, né influirà sui tempi di erogazione delle autorizzazioni, che avverranno anche in assenza di risposta.
Il Comune interverrà, nel caso, in un secondo tempo, per revocare le autorizzazioni solo nel caso di risposta negativa da parte della Prefettura.

UN AUMENTO DEI CONTROLLI E DELLE INIZIATIVE AD HOC

Un nuovo iter, ma anche un maggiore impegno nei controlli e lo sviluppo di iniziative in aggiunta a quelle già in svolgimento sul territorio, come affermato dal sindaco Ivonne Cosciotti: “Lotta alla corruzione e trasparenza sono per la nostra amministrazione una priorità. Coerentemente con questo obiettivo, introduciamo nelle nostre procedure azioni ad hoc, capillari e stringenti su tutti gli operatori, per proteggere la città dal fenomeno mafioso, che in Lombardia e sul nostro territorio ha già dato dimostrazione della sua capacità penetrazione. Iniziativa, questa, che si aggiunge a quelle già contenute nel Piano triennale anticorruzione del Comune di Pioltello, redatto e approvato nel febbraio 2017, che hanno portato alla rotazione dei dirigenti, così come suggerito da Anac, e alla ristrutturazione organizzativa dell’ente negli uffici più delicati come quello Casa e Commercio e a nuove misure di controllo amministrativo dei cantieri in corso in città. Misure – ha concluso il primo cittadino – che si aggiungono a quelle svolte in ambito culturale, come la manifestazione Legalmente, giunta al secondo anno, e in ambito scolastico, come la recente rassegna Teatro in classe, che come filo conduttore aveva legalità e partecipazione“.