Campioni non si nasce, si diventa. E così è stato per Elisa e Marco, sorella e fratello, che hanno ottenuto successi sia nazionali che europei nella disciplina del Karate, che tra le tante arti marziali è una delle più nobili e complesse. Suddivisa in tre sezioni precise, ognuna con le proprie specialità e i propri metodi: il Kata, il Kumite e il Kihon.
“Ho iniziato a praticare karate all’età di cinque anni nel lontano 2009 e ora che ne ho quasi quattordici devo dire che questa disciplina mi piace e mi appassiona tantissimo e sono molto soddisfatta e orgogliosa dei risultati raggiunti con tenacia e costanza.- ha dichiarato Elisa Brambilla, classe 2004 – Mamma cercava un corso di difesa personale e quando si è avvicinata all’associazione sportiva Sant’Agata Nippon Club di Cassina de’ Pecchi le hanno proposto di iscrivermi a karate e ora, grazie anche a lei, sono arrivata fin qui”.
Le fa eco il fratello Marco, classe 2007, che ha sottolineato: “Io invece ho seguito le orme di mia sorella che mi incitato a iscrivermi a karate e sono molto contento di praticare questa sport che è passione e divertimento”.
GLI STILI E I PREMI
Elisa e Marco combattono in due stili diversi: il kata e il kumite. Il kata cura di più il lato tecnico e la pulizia dell’esecuzione degli attacchi quindi le forme del karate, il kumite invece non è altro che il combattimento che i due karteki
svolgono. Le due discipline si contemplano l’un l’altra: la vittoria in un combattimento si basa sul colpire l’avversario con la precisione della tecnica. Al campionato regionale ragazzi Fesik 2018 che si è svolto a
Voghera, Marco ha ottenuto due titoli come campione regionale sia individuale che a squadre nel Kata (9/11 anni) mentre Elisa è campionessa italiana nel combattimento a squadra.
“Il karate come qualsiasi altra disciplina sportiva richiede impegno, sacrificio e rinunce. Noi amiamo molto leggere e spesso per motivi di tempo possiamo farlo solo in auto tra un impegno e l’altro. – hanno dichiarato all’unisono Elisa e Marco-Pratichiamo anche nuoto agonistico con la società Sport Management di Melzo e abbiamo tutta la settimana impegnata con gli allenamenti ma siamo contenti perché lo sport ci regala momenti unici e emozionanti ed è scuola di vita per il rapporto con gli altri”.
All’European Karate Cup che si è tenuta a Montecatini Terme a novembre del 2017, Marco ha ottenuto il primo posto individuale e il bronzo nella competizione a squadre specialità kata.
LA FAMIGLIA
“Noi come famiglia li abbiamo sempre sostenuti e incoraggiati nel percorso di crescita 
sportivo epersonale.– hanno dichiarato i genitori Ambrogio e Assunta Brambilla – Il karate ha permesso loro di inserirsi in modo armonioso e sereno all’interno della squadra e vivere momenti di aggregazione e condivisione importanti per se stessi e per il gruppo. L’umiltà è valore assoluto e importante per i ragazzi e per i genitori”.
Alla fine di maggio, entrambi si appresteranno a sostenere l’esame per diventare rispettivamente Elisa cintura nera e Marco cintura marrone.
Augusta Brambilla
