I ragazzi di Impronte Diverse vanno a “Caccia del Bisonte Bianco”

Il sipario della Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio si apre all'inclusione sociale

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Sabato sera, presso la Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio, è andato in scena uno spettacolo molto particolare dal titolo “Caccia al bisonte bianco”. No, non è stato particolare per la sua trama, che già di per sé potrebbe essere interessante, ma per gli attori che lo hanno portato in scena.

La rappresentazione era infatti il risultato dell’attività di laboratorio teatrale che Impronte Diverse, realtà di volontariato che si occupa di disabili in un progetto di inclusione attraverso laboratori di musica, teatro, sport e cucina, svolge il giovedì al Centro Diurno Disabili.

Abbiamo scelto il teatro – spiega Roberta Locati, guida carismatica di Impronte Diverse – perché è un’attività che include tutti, sia chi si muove di più sia chi ha più difficoltà. Non ci sono solo gli attori che vanno sul palco, ci sono anche tutte le scenografie e i costumi da preparare”. Le attività di laboratorio teatrale sono state curate da Monica Locati, che si è occupata di tutta la parte di insegnamento e di predisposizione dei ragazzi a questa attività.

Lo spettacolo è stato preceduto da un breve Intro preparato invece dai ragazzi del CDD (Centro Diurno Disabili) favorendo così anche l’interazione e la cooperazione tra due realtà diverse ma che mettono al centro lo stesso obbiettivo: l’inclusione dei ragazzi con disabilità.

La serata ha avuto un grande successo, coinvolgendo il pubblico in maniera molto emotivo ed emozionante. Vedere 25 persone, tra ragazzi con disabilità e volontari preparare uno spettacolo teatrale così, dona quella dose di speranza per il futuro che è come manna dal cielo in questo momento.