Conosci Brugherio 2018 presenta la chiesa di San Paolo

Una visita gratuita alla scoperta di un edificio simbolo di Brugherio

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È partita la terza edizione di #CONOSCIBRUGHERIO2018, l’iniziativa dedicata alla riscoperta della città e del suo sorprendente patrimonio organizzata dal Comune e dall’Associazione Kairós, in collaborazione con la Comunità Pastorale Epifania del Signore e Media partner NoiBrugherio, accompagnati da narratori doc che ne illustreranno la storia, le caratteristiche architettoniche e le curiosità.

Il 3 giugno si svolgerà la visita della Chiesa di San Paolo, grazie a Ivan Bragante, laureando in Scienze dei Beni Culturali, che guiderà alla scoperta della storia della Chiesa – legata al centro Edilnord – e dei suoi preziosi arredi.

LA STORIA

Dopo la costruzione del villaggio Edilnord, nella zona sud di Brugherio è nata l’esigenza di fornire assistenza religiosa agli abitanti del nuovo quartiere. È stato quindi edificato un centro pastorale sussidiario alla parrocchia San Bartolomeo, su un vasto terreno donato dalla famiglia Cazzaniga. All’inizio, la comunità si radunava in un ampio salone dove venivano posti tutti gli arredi sacri, e che veniva percepito dai fedeli sempre più come una vera chiesa. Nell’anno 1971, con il riconoscimento ufficiale della comunità come parrocchia, è arrivato il primo parroco: padre Michele Raffo. Nell’anno 1991 sono poi iniziati i lavori di ristrutturazione, che hanno donato all’edificio le sembianze di una chiesa, sia all’interno, sia all’esterno.

ARTE E ARCHITETTURA

Nell’ambito dei diversi lavori di ristrutturazione dell’edificio, l’intervento più importante e significativo riguarda il presbiterio: la scultrice francese Marie-Michèle Poncet viene incaricata di realizzarne i principali arredi. L’artista realizza le sue opere in marmo rosa del Portogallo, le cui caratteristiche formali e cromatiche si accostano armonicamente al macchiavecchia rosso-verde, pregiato materiale proveniente dalla Svizzera, ampiamente utilizzato nelle chiese ambrosiane, con cui è realizzato il presbiterio. La Poncet si ispira al significato della croce di Cristo che, nella via crucis del 1990, viene descritta da Papa Giovanni Paolo II come “l’inizio di tutto”. Posiziona, quindi, al centro dell’altare, una croce che compare tra due blocchi di marmo portanti e che rappresenta la creazione, nonché origine e cuore della vita. L’ambone è invece rappresentato da due figure, posizionate una di fronte all’altra, ed è descritto come il ‘luogo della Parola’. I due personaggi sono un profeta e un evangelista. Attraverso la posizione delle braccia e dei corpi viene disegnata una X, che ancora una volta rappresenta la croce di Cristo. La mensola sottostante il tabernacolo ricorda un’ala d’angelo. L’ultimo elemento marmoreo opera dell’artista francese è il fonte battesimale.

LA VISITA

La visita si volgerà domenica 3 giugno alle ore 17 in piazza Don Camagni.
Per partecipare è necessario prenotarsi all’indirizzo remagibrugherio@gmail.com.
La visita è gratuita.

Ulteriori info presso l’Ufficio Cultura al numero 039.2893.202/214, scrivendo a cultura@comune.brugherio.mb.it, visitando il sito www.comune.brugherio.mb.it o contattando remagibrugherio@gmail.com.