Sport per tutti: bocce e disabilità, un binomio perfetto

Grande successo per il primo torneo di bocce per ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale

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Un sabato di sport e inclusione alla bocciofila di via Buonarroti a Cernusco, grazie al torneo di bocce organizzato da FISDIR (Federazione Italiana Sport paraolimpici Degli Intellettivo Relazionali) che ha coinvolto una serie di realtà del territorio che si occupano di disabili come “Impronte Diverse” di Cernusco, “CSE People” di Segrate e “ASD Brianza Tremolada” di Monza .

LE BOCCE COME SPORT INCLUSIVO

Da quest’anno abbiamo deciso di inserire anche le bocce nel nostro panorama sportivo – ha dichiarato Giuseppe Loglisci, responsabile FISDIR Milano – e vedo che l’iniziativa sta dando i suoi frutti. Questo è il terzo appuntamento del “Torneo Sbocciamo” e vedere la gioia di questi ragazzi è l’obiettivo più grande di FISDIR.” Attraverso la non competizione, l’aggregazione, l’inclusione e lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale i ragazzi hanno passato ore in allegria fino ad arrivare alla vera e propria finale vinta, a mani basse, dai ragazzi di Impronte Diverse.

ALLENAMENTO E AGGREGAZIONE

Noi sono tre anni che ogni Martedì andiamo alla bocciofila dell’Ortica ad allenarci – ha commentato l’educatore del CSE Segrate – ma oggi finalmente i nostri ragazzi potranno confrontarsi con altri e fare gruppo. Le bocce sono un ottimo sport e alcuni di loro sono davvero bravi”. Ma aldilà del risultato, la vera vittoria è stata l’aggregazione: “Questi eventi servono a fare rete – ha dichiarato Roberta Locati di Impronte Diverse – e ad avvicinare all’attività sportiva anche quei disabili più gravi che rischiavano di sentirsi esclusi nelle altre discipline sportive. Così invece riescono a sentirsi responsabilizzati e ad affinare la loro capacità di concentrazione e attenzione.”

LA SPERANZA CHE POSSA RIPETERSI

L’evento, che ha visto la partecipazione attiva di 24 ragazzi e un gran numero di accompagnatori, che ha lasciato ben sperare per un prossimo evento: “Sono giornate come queste – ha dichiarato l’assessora allo Sport Grazia Vanni – che vedono il coinvolgimento di varie associazioni quelle che fanno bene allo sport. Spero che possa diventare un evento annuale ed aprirsi ad altre realtà”. E quello che l’evento possa ripetersi è l’augurio anche del vice-sindaco di Cernusco, Daniele Restelli: “Siamo disponibili come Comune a supportare queste iniziative. Ci auguriamo che sia la prima di tante altre occasioni che vedranno protagoniste la disabilità, l’inclusione lo sport, e la solidarietà”. 

Poco importa quindi se la finale è stata un tripudio per la squadra di casa, perché la vera vincitrice sabato scorso, è stata solo la voglia di stare insieme e di “sbocciare” l’indifferenza.

Ecco le foto della bellissima giornata di sport e inclusione