Parte il progetto “Gorgonzola concilia tempi e bisogni”

Al centro ci saranno le politiche di conciliazione famiglia e lavoro

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È un percorso ambizioso e anticipatore dei tempi quello che la città di Gorgonzola sta mettendo in atto con il progetto “Gorgonzola concilia tempi e bisogni”, presentato alla cittadinanza in Sala Consiliare il 9 aprile alle 18.00.

Presenti il sindaco Angelo Stucchi e Domenico Dosa e Lorenzo Pennati del centro studi “ALSPES”, che ha curato e realizzato l’indagine online con questionari, sperimentazione coordinamento e ampliamento degli orari di vita e lavoro.

Il progetto, in ottemperanza al bando di  Regione Lombardia e per il quale sono stati stanziati 25 mila euro, prevede criteri e modalità di presentazione dei progetti relativi alla sottoscrizione di accordi di collaborazione tra Regione Lombardia e comuni lombardi per il rafforzamento e la stabilizzazione delle azioni per lo sviluppo delle politiche di conciliazione famiglia e lavoro, rispondendo alle esigenze dei cittadini.

COME FUNZIONA

Tre sono i passaggi fondamentali: la predisposizione del Piano Territoriale degli Orari (PTO), il tavolo dicoordinamento dei tempi urbani presieduto dal sindaco – che è il luogo permanente della governance delle politiche temporali – e le azioni sperimentali.

Ciò che andiamo ad anticipare in alcune sue parti è un progetto ambizioso, obbligatorio per i comuni sopra i trentamila abitanti, al quale abbiamo partecipato con entusiasmo e volontà fattiva che ci permette di erogare servizi e attivare politiche di gestione dei tempi e degli orari che miglioreranno la qualitàdella vita per i cittadini. Il tavolo di coordinamento vede ad oggi, la partecipazione di ACLI, AVIS, Confcommercio, Consulta delle Associazioni.-ha esordito Angelo Stucchi L’impegno che abbiamo messo in campo da settembre 2017  e che continuerà fino a luglio 2018 ci fa dire che chiunque andrà a governare dovrà farne tesoro perché esso risponde alla domanda delle famiglie sulla qualità della vita”.

Il PTO è uno strumento di indirizzo strategico che permette di introdurre il tempo come chiave interpretativa del contesto locale e delle politiche pubbliche, insieme a salute e famiglia, incrociando la domanda e l’offerta per progettualità condivise. Gli ambiti di intervento riguardano la mobilità sostenibile, l’armonizzazione degli orari dei servizi pubblici e privati con gli orari di lavoro, la riqualificazione degli spazi urbani e la migliore accessibilità dei servizi pubblici e privati.

LE AZIONI

Le azioni sperimentali adottate sono “A scuola in Bici” e “La Giornata del Cittadino”.
La prima ha visto coinvolti 175 alunni delle Scuole Medie “Molino Vecchio” e “Rita Levi Montalcini” con formazione nelle classi e sperimentazione guidata di percorsi casa-scuola. La seconda  un’indagine on line con oltre 150 questionari ai cittadini sulla sperimentazione, coordinamento e ampliamento degli orari (mercoledì). Il prossimo 18 aprilecon lo slogan “Il mercoledì del cittadino- non correre contro il tempo” gli uffici comunali,la polizia locale e la biblioteca civicasperimenteranno un’apertura prolungata e coordinata 9.30-12.30;14.30-18.30. La biblioteca civica avrà anche un’apertura straordinaria serale 20.30-22.30.

Questa giornata vedrà il sostegno e la partecipazione di molte realtà gorgonzolesi, come il Circolo ACLI- Consulta delle Associazioni- Biblioteca civica, Proloco, AVIS, Vespa Club, ASD Argentia Ciclismo, La trama di Penelope, Centro Culturale Don Mazzolari e Unione Confcommercio Gorgonzola.

I ragazzi hanno risposto mostrandosi interessati e partecipi alla vita della loro città, e le riflessioni che ne sono scaturite evidenziano che hanno a cuore il contesto in cui vivono e il territorio in cui abitano, sia per le relazioni umane che per la salvaguardia dell’ambiente. -hanno dichiarato Domenico Dosa e Lorenzo Pennati Le piste ciclabili sono ancora utilizzate solo per svago e divertimento mentre invece si configurano come validi percorsi per la mobilità urbana e per questo è necessario ancora uno sforzo educativo culturale di tutta la cittadinanza”.

Le parole del primo cittadino a conclusione dell’incontro sono state queste: “L’intento è quello di riuscire ad armonizzare orari di vita e lavoro, attuare una mobilità sostenibile e migliorare l’accesso ai servizi pubblici e privati: la Giornata del Cittadino si configura come un’azione sperimentale e simbolica, tesa a sollecitare una diffusa attenzione a questo importante tema”.

 

Augusta Brambilla