Una sequenza di immagini che mostra un piccolo deposito che prende fuoco dietro la Filanda e, quello che prima sembrava essere un banale episodio di autocombustione, ora insospettisce la città.
IL PRECEDENTE DELLA MANZONI
Era infatti già successo Domenica pomeriggio che un piccolo incendio divampasse a ridosso della scuola elementare di via Manzoni per cause sconosciute, rendendo necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto si erano recati anche il Sindaco Ermanno Zacchetti e l’assessore all’istruzione Nico Acampora che, una volta spento il rogo, avevano assicurato, attraverso i loro canali social, la totale agibilità degli spazi e della scuola per il giorno seguente.
L’ULTIMO CASO ALLA FILANDA
Nella giornata di ieri però, un secondo caso, dalle dinamiche molto simili al primo ha avuto luogo in un deposito di cassonetti dietro la Filanda di Cernusco intorno alle ore 19. Come testimoniato da una sequenza fotografica pubblicata su Facebook da una cittadina, le fiamme hanno iniziato a divampare da un cassonetto rendendo necessario l’uso di un estintore da parte del personale di un bar lì vicino.
Due casi dunque dalle dinamiche molto simili e che, siamo sicuri, faranno molto discutere poiché avvenuti a distanza molto ravvicinata e con delle dinamiche che fanno pensare al dolo. Chissà che nei prossimi giorni non ci saranno delle novità, magari utilizzando le riprese di una delle tante telecamere che popolano il centro storico, luogo di entrambi i roghi.