Importanti novità per i genitori dei bambini che frequentano le scuole elementari: il servizio dedicato ad accogliere i loro piccoli durante le ore post-scolastiche si rinnova.
Più flessibilità e meno costi per le famiglie sono i punti cardine nel nuovo progetto, che arriva come risultato di un percorso di ascolto delle esigenze dei genitori e di lavoro degli uffici.
IL NUOVO REGOLAMENTO
Approvato dall’amministrazione comunale, il nuovo regolamento che disciplina il servizio di post scuola rivolto agli studenti della primaria porta con sé grandi novità nell’articolazione del servizio, con l’obiettivo di favorire la conciliazione dei tempi della famiglia, introducendo elementi di flessibilità in favore dei genitori e prevedendo un contenimento della spesa.
Due le novità principali: da un lato la possibilità di scelta per i genitori di usufruire del servizio per cinque o per tre giorni settimanali, e dall’altro la possibilità di scegliere tra due articolazioni orarie differenti (dalle 16.30 alle 17.45 oppure dalle 16.30 alle 17.15).
Rispetto al passato ci sarà anche una riduzione dei costi: il turno unico di 5 giorni manterrà un costo annuo di 366 euro a fronte di un potenziamento dell’orario di uscita dei ragazzi, mentre il modulo di tre giorni ad orario ridotto avrà invece un costo annuo di 212 euro, e tutte le tariffe saranno pagabili in 2 rate differenti.
“In questi mesi abbiamo sentito l’esigenza di aprire un confronto con i genitori che, in diverse occasioni, hanno espresso i loro problemi nell’usufruire del servizio così come era articolato – ha raccontato il Sindaco Ermanno Zacchetti – Per farlo, l’assessore all’Educazione e gli uffici hanno avviato un percorso partecipato ai tavoli di confronto e co-progettazione che dal mio punto di vista è stato costruttivo ed efficace: come più volte ho sottolineato, la direzione presa da questa amministrazione verso percorsi di confronto e partecipazione, sta già dando ottimi frutti”.
Da settembre, quindi, i genitori potranno iscrivere i propri figli attraverso il nuovo sistema.
“Sono molto soddisfatto del lavoro fatto – ha spiegato l’assessore all’Educazione Nico Acampora – e mi sento di ringraziare il gruppo di cittadini che ha lavorato all’elaborazione di queste piccole ma sostanziali novità. Solo il dialogo, l’ascolto e la collaborazione costruttiva con le famiglie sono strumenti in grado di introdurre modifiche realmente capaci di rispondere ai bisogni dei genitori e dei ragazzi. Ecco perché sono sicuro che questa maggiore flessibilità del servizio troverà ampio consenso fra le famiglie cernuschesi, andando incontro in particolare ai quei genitori che lavorano entrambi e si trovano a dover organizzare tempi professionali e tempi familiari”.