La Design Week approda a Cernusco: presentati i progetti che le daranno vita

Presentati a Cernusco il DIM - District of Independent Makers e il premio IMA- International Makers Award, che caratterizzeranno la design week "della martesana"

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Sono stati presentati a Cernusco sul Naviglio, venerdì 23 marzo, gli eventi “DIM -District of Independent Makers” e il premio “IMA- International Makers Award”, nel contesto della prossima edizione della Design Week 2018, che si svolgerà dal 19 al 22 aprile 2018 a Milano.

Presenti il sindaco di Cernusco sul Naviglio Ermanno Zacchetti e l’assessore al Design Urbano Luciana Gomez, il presidente di Milano Makers Cesare Castelli, il presidente di T12 Lab Elisabetta Bianchessi, il managing partner di Y-Tech Marco Banfi e Giorgio Mantoan, Consigliere di Milano- Città Metropolitana.

Questo evento in preparazione della Milano Design Week è il tentativo ambizioso di dare risalto al territorio della Martesana sui temi come il design applicato alla sostenibilità, mobilità e all’ambiente, ed è un sogno che si sta concretizzando. – ha esordito Ermanno Zacchetti Il senso è quello di dare una identità precisa al nostro territorio in una visione prospettica pluriennale e ringrazio tutti voi che siete qui con noi a condividere questo progetto. Una città con tutti i suoi attori, giovani imprese associazioni private, è una comunità che accoglie e che si mette in gioco per un fine più alto”.

L’EVENTO

Per la prima volta la Design Week espande i suoi nuovi orizzonti ed approda a Cernusco sul Naviglio, che diventa tappa imperdibile della “Green Line of Design” che, lungo l’asse della metropolitana Verde(MM2), unisce i luoghi più significativi e vitali del Fuori Salone milanese.

Questo evento nasce dalla volontà di progettare spazi che siano utilizzati il più possibile in base alle esigenze e alle esperienze. – ha sottolineato Luciana Gomez – Il filo conduttore è la linea verde della metropolitana, che collega i vari distretti. Cernusco sul Naviglio si configura perfettamente per un evento internazionale, con il suo centro storico e la Filanda, simboli della storia e della cultura e del tessuto industriale, insieme al distretto agricolo. C’è la volontà di lavorare insieme per dare spazio ai makers, artisti che producono pezzi unici, indipendenti che non sono legati a grandi aziende e che connotano la rassegna con la creatività e lo studio della materia che rivivono e rivisitano”.

Il DIM, District of Indipendent Makers, è il primo distretto dedicato ai “makers”, gli auto-produttori indipendenti- ed è parte integrante di una visione strategica di promozione del territorio.

Abbiamo il supporto dell’amministrazione comunale di Cernusco sul Naviglio e siamo molto contenti di questo evento, che è un vero e proprio movimento culturale spontaneo e partecipato, attento all’innovazione tecnologica capace di recuperare lavorazioni e materiali tradizionali. – hanno dichiarato Marco Banfi e Cesare Castelli – La piattaforma accoglie gli espositori, i laboratori per bambini e ragazzi, i concerti, le mostre e performance, la bike Martesana, l’arte creativa, il cibo e le bevande, che sono momenti di incrocio e partecipazione dirette dei giovani, delle famiglie e di tutta la comunità”.

LA PARTECIPAZIONE DI CITTÀ METROPOLITANA

Anche le parole del più giovane consigliere di Città Metropolitana, Giorgio Mantoan, di soli 23 anni, hanno il sapore della condivisione: “Ringrazio l’amministrazione di Cernusco sul Naviglio per l’invito e porto i saluti del sindaco di Città Metropolitana Giuseppe Sala, del vicesindaco Arianna Censi e di tutta l’amministrazione comunale. È un progetto straordinario perché cerca di mettere insieme alcuni elementi straordinari della cultura e della storia del territorio, con un respiro metropolitano ed europeo che lo qualifica come di alto valore. Il tentativo di Cernusco di creare una nuova identità per questo territorio va esattamente nella direzione che Città Metropolitana sta chiedendo ai comuni e alle zone omogenee, che ci permette di collaborare e lavorare per il futuro”.

Nel progetto sono previsti dei laboratori, che Stefania Bianchessi ha così descritto: “Noi sosteniamo questa manifestazione attraverso un progetto di recupero dei materiali che ha una valenza sia ecologica che sociale, e che vede l’inclusione di diverse realtà che hanno al loro interno anche la disabilità. Lavoriamo per un coinvolgimento sociale di relazioni e comunità”.

Le parole conclusive della serata sono state quelle di Ermanno Zacchetti:La voglia di fare è tanta, insieme alla volontà di portare avanti tradizioni cernuschesi e della Martesana che sono fatte di laboriosità nostalgica e antica: che questo filone che stiamo inseguendo da anni di città vivibile, sostenibile e green sia un volano per Cernusco sul Naviglio”.    

                                   

Augusta Brambilla