Ventun anni da poco compiuti, un sorriso in grado di illuminare le stanze più buie e tante aspettative per il futuro: questa è Eleonora, una giovane ragazza i cui occhi si sono chiusi l’estate scorsa, quando, in Spagna per gli studi, è stata colpita da una grave emorragia cerebrale.
Da allora ha subìto numerosi delicati interventi, e la sua mamma ha dovuto purtroppo lasciare il lavoro per potersi occupare di lei al meglio. Il sostegno della sanità nazionale per la permanenza nelle strutture sta purtroppo giungendo al termine, e le spese da sostenere sono ingenti, perché ora l’unica speranza per Eleonora è la riabilitazione fornita da un costoso centro specializzato. La lotta degli amici e di coloro che le vogliono bene, però, non si ferma: sanno che anche un piccolo contributo può fare la differenza, così si sono messi in moto per organizzare qualcosa che potesse aiutarla nel concreto.
Per questa ragione il 7 e 8 aprile, rispettivamente alle ore 21 e alle ore 15.30, presso il salone teatro dell’Oratorio di Bussero in piazza IV novembre, andrà in scena con la compagnia Caravane de vie, “L’inganno” di Anthony Shaffer, grande spettacolo che ha ottenuto anche due riadattamenti per il cinema (il più recente, nel 2007, nel film Sleuth – Gli insospettabili).
L’ingresso agli spettacoli sarà libero, e tutte le offerte – anch’esse libere – che verranno raccolte, andranno a sostegno del progetto “Tutti insieme per Eleonora“, per riaccendere il suo grande sorriso.
“Confidiamo – ha detto Stefania, amica di Eleonora e della sua mamma – nel fatto che imparerete ad amare Eleonora quanto l’amiamo noi, e che verrete numerosi agli spettacoli”.
Ci crediamo anche noi, e condividiamo l’appello, perché un sorriso come il suo possa non spegnersi mai.
