L’Istituto Argentia di Gorgonzola
ha colto appieno l’opportunità offerta dalla Legge 107/2015 che regola il percorso dell’alternanza scuola/lavoro come ‘attività didattica innovativa e obbligatoria per tutti gli studenti iscritti al triennio della scuola superiore di secondo grado che mira attraverso l’esperienza pratica a consolidare le conoscenze scolastiche, arricchire la formazione e orientare le scelte future’ e ha avviato il progetto che si concluderà proprio quest’anno con i primi studenti che andranno alla maturità con il tirocinio curriculare.
Sono 20 le classi coinvolte, circa 650 studenti, e 400 le ore complessive nel triennio. La collaborazione con 350 aziende del territorio, imprese, banche, associazioni sportive e di volontariato, enti culturali, ordini professionali e Istituzioni. L’attività formativa può svolgersi in qualsiasi periodo dell’anno scolastico, come le vacanze estive e la sosta natalizia, e gli studenti sono guidati sia nell’ambito scolastico che lavorativo da una o più figure preposte dette tutor.
“Il progetto alternanza scuola/lavoro ha richiesto fatica organizzativa ma ha dato grande soddisfazione perché il ventaglio di esperienze nei differenti ambiti della società è arricchente sia dal punto di vista umano che professionale.- ha dichiarato Morena Arfani, la referente del progetto – Le competenze trasversali che vengono acquisite nell’ambito di una collaborazione in team building rafforza le capacità individuali e rende capaci di affrontare problemi e difficoltà. L’Istituto ha creduto in questa forma di cooperazione tra la scuola e il territorio e i risultati sono positivi e ci spingono a proseguire nel percorso intrapreso”.
Molti sono i progetti attivi in diversi campi dall’educazione alla legalità alla sicurezza sul lavoro, dai green jobs all’urbanistica e alla progettazione, dal volontariato alla Protezione Civile. Inoltre per l’esperienza all’estero, 68 studenti partiranno per Bournemouth (Inghilterra) dal 15 al 21 aprile per stage aziendale e potenziamento linguistico.
Nejra Besic classe 5B SIA e Gabriele Denti classe 5° CAT hanno dichiarato entusiasti “siamo al termine di un percorso iniziato in terza e abbiamo vissuto esperienze dense di significato nei diversi ambiti in cui ci siamo approcciati. Siamo stati ben accolti e abbiamo ricevuto un approccio altamente professionale che ci ha incoraggiato e sostenuto ed è stata un’esperienza altamente formativa in quanto il contatto con il territorio e le sue realtà ci ha permesso di avere una visione più ampia e consapevole sulle nostre scelte future”.
All’interno delle esperienze vissute, gli studenti hanno potuto misurarsi con realtà vicine e lontane e hanno potuto comprendere quali possano essere gli sbocchi lavorativi e quali le propensioni di ciascuno nei diversi ambiti professionali e culturali.
“Un bell’esempio di circolarità che va costruita e che necessita ancora di impegno e dedizione per dare i suoi frutti.- ha ribadito Morena Arfani – Noi auspichiamo che l’esperienza esterna vissuta da questi giovani possa essere portata all’interno della realtà scolastica come valore aggiunto e arricchente, non solo per il singolo, ma per la comunità intera”.
Sono ancora le parole della referente del progetto Morena Arfani ,che segue da vicino gli studenti nei loro percorsi formativi, a sottolineare che “in tutti questi progetti noi continuiamo a mantenere uno sguardo particolare verso gli studenti diversamente abili che hanno percorsi personalizzati e una maggiore attenzione per l’inserimento in azienda e in altri ambiti lavorativi”.
Augusta Brambilla