La città di Gorgonzola renderà onore all’architetto Simone Cantoni, nel Bicentenario della sua morte, con un ricco programma di eventi nel fine settimana del 23 e 25 febbraio. Le iniziative, organizzate dalla Comunità Pastorale Madonna dell’Aiuto, Associazione Cultura Concordiola e Cooperativa Paolo VI, includeranno mostre e concerti.
IL PROGRAMMA
Venerdì 23 febbraio, alle ore 18, avrà luogo l’inaugurazione della Mostra Documentaria a cura di Marco Cavenago, presso la Cappella della Trinità, con successiva apertura al pubblico per le visite.
Sarà infatti possibile visitare l’esposizione sabato 24, domenica 25, sabato 3 e domenica 4 marzo dalle ore 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 19.
La Cappella Musicale di Gorgonzola festeggia il 260mo anniversario dalla prima attestazione documentale relativa alla sua attività con il primo pagamento, nel 1758, per la “Sinfonia” ossia quel piccolo gruppo strumentale che affiancava organo e cantori nell’animazione di alcune celebrazioni particolarmente solenni nella Chiesa Prepositurale della città.
Il concerto della Cappella Musicale “CON MOLTA E SCELTA MUSICA”, organo e direzione di Matteo Marni, si svolgerà sabato 24 febbraio alle ore 20.45 in Chiesa Parrocchiale. E’ una trasposizione della Messa cantata della SS. Trinità come si sarebbe potuta sentire il 1 giugno 1806 quando “con molta e scelta musica” -come recita il Libro mastro della Fabbriceria della Prepositurale di Gorgonzola- venne solennemente celebratala posa della prima pietra della nuova Chiesa progettata dall’architetto Simone Cantoni. Maestro dell’epoca il gorgonzolese Giovanni Bianchi (1758-1829)celebre virtuoso.
LA BIOGRAFIA E LE OPERE
Simone Cantoni nasce da una famiglia di architetti il 2 settembre 1739 in Canton Ticino, terra di origine di numerosi e insigni costruttori come il maestro del Barocco Francesco Borromini e Carlo Maderno fino al contemporaneo Marco Botta. Nel 1775 ha inizio un sodalizio tra l’architetto e il casato dei Serbelloni, famiglia patrizia milanese,che lo vuole per il progetto della dimora di corso di porta Orientale a Milano e il Mausoleo di famiglia a Gorgonzola. Il legame di stima e di affetto è testimoniato dal fatto che, alla morte improvvisa sul cantiere della chiesa il 3 marzo 1818, egli verrà sepolto nel mausoleo Serbelloni. A Gorgonzola egli realizza la Chiesa dei SS.Gervasio e Protasio, che si specchia sul Naviglio, la piazza con il portico del mercato al cui posto oggi c’è il palazzo comunale e la trasformazione all’inglese del giardino della Villa Serbelloni, conclusosi nel 1808.
Il Mausoleo Serbelloni, a lato della chiesa parrocchiale, fu commissionato da Gian Galeazzo Serbelloni nel 1775 per ospitare le sepolture dei membri della nobile famiglia e ultimato nel 1776. La costruzione ha uno sviluppo lineare di poco più di 15 metri per una profondità di 10 e poggia su due blocchi di pietra di ceppo sull’Adda e nelle due nicchie sono alloggiate le statue dei profeti Geremia e Daniele. La visita ha accesso libero negli stessi orari della mostra e con visite guidate di sabato e domenica alle ore 11, 15.30 e 16.30.
Augusta Brambilla