È partito mercoledì 21 febbraio 2018, presso la Cascina Pagnana di Gorgonzola, il corso gratuito di Orticultura Biologica a cura di Unica Terra – Filiere Integrali, che si rivolge con particolare riguardo ai giovani, alle persone svantaggiate e agli stranieri richiedenti asilo interessati ad apprendere nozioni di base per avviare la produzione di ortaggi biologici.
Il corso si articolerà in 8 lezioni teoriche il mercoledì sera, a partire dalle ore 20:45, il 21 e 28 febbraio, il 7, 14, 21, 28 marzo e il 4 e l’11 aprile, e con 4 sessioni pratiche che si effettueranno di sabato sui campi adibiti a coltivazione del progetto Unica Terra e secondo le date stabilite a inizio corso. Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il docente del corso sarà Antonio Corbari, che negli anni ’70 ha dato vita a un progetto pioneristico di un’azienda basata su una visione che considera l’agricoltura biologica come l’agricoltura della vita, una tecnica che permette di coltivare mantenendo, e in molti casi ricreando, gli equilibri naturali dell’ambiente. L’azienda agricola Corbari è stata una delle prime a intraprendere la via del biologico in Italia, e dal 1987 la produzione orticola, creando siepi con essenze autoctone, piantando alberi, adottando tecniche irrigue che non sprecano acqua e attirando varie specie di animali, soprattutto insetti, per favorire la biodiversità.
Il progetto Orticultura biologica rientra nel contesto di “Agro-Millenials. Per una nuova generazione agricola metropolitana” ed è basato sul lavoro congiunto tra Città Metropolitana di Milano, Istituto Argentia, Comune di Gorgonzola, Accademia Formativa Martesana e Nazca Mondoalegre Altromercato (che si è aggiudicato il bando Fondazione Cariplo e ha anche visto l’avvio del nuovo corso di studi in “Agraria, agroalimentare e agroindustria” all’Istituto Argentia di Gorgonzola).
Terra Madre è una delle tante iniziative concepite da Slow Food per dare voce e visibilità ai contadini, pescatori e allevatori di tutto il mondo per sostenere e difendere i piccoli produttori di fronte alla crescente omogeneizzazione imposta dalle moderne logiche di produzione, distribuzione e economia di scala.
La rete di Terra Madre è nata nel 2004 ed è una rete mondiale in costante crescita, che riunisce produttori, consumatori, cuochi ed enti di ricerca tutti impegnati a costruire un modello di produzione alimentare che rispetti gli equilibri naturali, la dignità dei produttori e la salute dei consumatori.
Ogni due anni, a Torino, i rappresentanti della rete mondiale di Terra Madre si incontrano per condividere le esperienze nate dai progetti nei cinque continenti, volti alla tutela della biodiversità e promozione della filiera corta.
Per le iscrizioni è possibile scrivere a [email protected] o chiamare il 333.85.57.829.
Augusta Brambilla