Un post su Facebook, una bicicletta abbandonata e la risposta attiva della cittadinanza: è successo a Bussero, dove, grazie all’attenzione di una busserese, una bicicletta Giant è stata avvistata e riportata tra le mani del suo proprietario.
“Da qualche giorno c’è questa bicicletta Giant abbandonata difronte al palazzo in viale Europa 6/B. Sembra che il proprietario si chiami Simone (ipotesi nata grazie a un adesivo che riporta il nome, ndr), non so se sia stata rubata e poi abbandonata, ma in ogni caso eccola“. Al post seguono due fotografie di una bicicletta viola accostata a una ringhiera.
Tra le risposte spicca quella di una donna, che fa sapere che “La bicicletta è sparita da via Gramsci qualche giorno fa. Era legata al portabiti nell’androne del palazzo!” Il messaggio si conclude con l’identità dei proprietari del mezzo “È la bici dei miei figli: come facciamo a recuperarla?“.
Non passa molto tra questo messaggio della donna e il successivo, che conferma l’avvenuto recupero della bicicletta e ringrazia la signora del post per la segnalazione.
Un esempio di collaborazione che vede il web come un mezzo in grado di creare unione e complicità, e capace di aiutare i cittadini a combattere la piccola delinquenza con la forza della comunicazione.