Disordini al mercato di Pioltello tra Casa Pound e LEU, intervengono i Carabinieri

L'intervento dei Carabinieri ha fatto sì che la situazione non degenerasse. Un testimone racconta la sua versione alla redazione

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Alta tensione a Pioltello questa mattina quando sono dovute intervenire le forze dell’ordine per riportare la calma. Durante il consueto mercato erano infatti presenti, nei rispettivi banchetti, posizionati a debita distanza per evitare il contatto tra i rappresentanti di Liberi e Uguali e Casapound. Ancora poco chiara la dinamica di come siano andati i veramente i fatti visto che da entrambe le parti si accusano gli avversari di violenza e aggressione.

LA VERSIONE DI LIBERI E UGUALI

La candidata al senato di LeU, Lucrezia Richiuti, e il suo collaboratore Alessandro Lima hanno dichiarato di essere stati aggrediti verbalmente e di essere stati vittime di violenza fisica da parte di un giovane militante di CPI. Nel suo post su Facebook la Ricchiuti ha dichiarato: “Siamo stati avvicinati da un militante di Casa Pound – ha scritto sul post la Ricchiuti – che ha cominciato a sostenere che ricostruire il partito fascista non è reato, ripetendolo all’infinito. Poi ha cominciato a riprendere col telefonino un nostro militante per poi colpirlo con un pugno nello sterno.

LA VERSIONE DI CASAPOUND

Diversa la versione dei rappresentanti della tartaruga crociata che dichiarano di voler denunciare la Ricchiuti e il suo collaboratore per calunnia e per aver cercato di rubare il cellulare a uno dei loro militanti. “La pazienza è davvero finita – ha scritto su Facebook Marco Clemente, vicepresidente nazionale di Casapound – Non ci sarà più alcuno sconto per questa gente che prima aggredisce e poi frigna di essere stata aggredita. Sappiano tutti i rimestatori di fango che ci sono testimoni che hanno visto come è andata e che aiuteranno a ripristinare la verità”.

C’E’ UN TESTIMONE

La redazione di Fuoridalcomune.it è stata contata nel pomeriggio da un testimone che ha dichiarato: ” Mi trovavo nei pressi del banchetto di Casa Pound e ho visto due esponenti di LEU avvicinarsi al militante di CasaPound, non il contrario. Dopo i soliti ritriti attestati di stima – ha raccontato il cittadino pioltellese che preferisce rimanere anonimo- sono intervenuti i Carabinieri. Di certo è che non c’è stata nessuna aggressione fisica, nessuno a colpito altri con pugni.”

Francesco Polacchi – militante di Casapound mentre viene fermato dalle forze dell’ordine

LE REAZIONI SOCIAL

L’avvenimento in poche ore ha avuto una grande risonanza mediatica. Sul suo account twitter Pietro Grasso, leader di Liberi e Uguali, ha voluto manifestare la sua vicinanza alla Ricchiuti condannando l’aggressione. Lo stesso hanno fatto i militanti di Casapound che hanno espresso in massa la vicinanza ai loro colleghi sotto al video dove uno dei loro, Francesco Polacchi, veniva portato via dai Carabinieri. (https://www.facebook.com/francesco.polacchi.page/videos/1782992251764006/)

INDAGANO I CARABINIERI

Saranno i militari dell’arma a ricostruire i fatti e la dinamica dell’accaduto e ad accertare le eventuali responsabilità. Quello che è certo è che il clima di tensione in tutto il paese è sempre più alto in vista di queste elezioni e anche la Martesana non è immune.