Emergenza medici di base: i sindaci chiedono all’Asst di intervenire

Emergenza in Martesana per insufficienza di medici: nessuno sostituisce i soggetti che arrivano al pensionamento

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Sempre più alto il numero di medici che va in pensione ma le assegnazioni dei posti vacanti tardano ad arrivare.

È una vera e propria emergenza quella che sta colpendo la Martesana dove parecchi cittadini, dove che il loro medico di base è andato in pensione, hanno visto un susseguirsi infinito di sostituti diversi, ognuno con il suo studio e i suoi orari. E in questo ping pong tra uno studio medico e l’altro c’è anche chi è stato costretto a doversi spostare di parecchi chilometri per ricevere assistenza.

Un disagio a cui i sindaci del territorio hanno voluto dire basta e, cogliendo l’occasione in una delle frequenti riunioni del Distretto Socio-Sanitario 4 hanno indirizzato una richiesta ai vertici dell’ASST (Azienda Socio Sanitaria Territoriale) di Melegnano e Martesana. “In molti Comuni del nostro distretto le amministrazioni si trovano ad ascoltare le lamentele e le preoccupazioni dei cittadini rispetto al tema dei medici e pediatri di base – fanno sapere i Sindaci del Distretto 4, che comprende Bussero, Carugate, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Cambiago, Bellinzago Lombardo, Gessate, Gorgonzola e Pessano con Bornago – Negli ultimi anni nella nostra zona sono stati e saranno molti i medici che per motivi di anzianità o scelta di trasferimento hanno lasciato o stanno lasciando scoperti ambulatori di base sul territorio. Chiediamo che al più presto si affronti questo tema che per i nostri territori e per i nostri cittadini sta diventando fonte di preoccupazione e disagio: è impensabile che in una Regione come la Lombardia, in cui il tema sanità è considerato prioritario e fonte di eccellenza, ci siano poi anziani o neo genitori che si devono spostare diversi chilometri da casa per una semplice ricetta“.