Nemmeno il tempo di gioire per l’importante riconoscimento del Corriere della Sera, che lo ha inserito nella top ten delle migliori architetture dell’anno, (QUI la notizia di qualche giorno fa), che il Polo scolastico di Via Goldoni è già bacchettato dall’opposizione e dal Prefetto.
Al centro della questione le bandiere di ordinanza (Italiana ed Europea), che al rientro dalle le vacanze natalizie, ancora non sono dove dovrebbero essere, ovvero esposte sulla facciata all’ingresso della scuola.
La questione é stata sollevata dalla consigliera di opposizione Paola Malcangio che dopo aver fatto un’interpellanza in Consiglio Comunale e aver ottenuto una risposta “fuori tema” del Sindaco, ha preso carta e penna e ha scritto al Prefetto.
“Mi occupo da sempre di cerimoniale – ha sottolineato Paola Malcangio, consigliera comunale della Lega Nord- e durante l’inaugurazione alla presenza del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, mi è balzata subito all’occhio questa anomalia resa ancora più grottesca dal fatto che sulla facciata della scuola facesse, invece, bella mostra di sè lo striscione di uno sponsor (che non si capisce chi abbia autorizzato a dominare tutti da lassù senza neanche pagare per la visibilità acquisita). Dopo aver presentato un’interpellanza al sindaco mi ha risposto fischi per fiaschi scambiando clamorosamente le bandiere previste dal cerimoniale per l’inaugurazione con le bandiere d’ordinanza, ho deciso di scrivere al Prefetto, che mi ha dato ragione”.
“L’apposizione delle bandiere sugli istituti scolastici è regolamentata dal combinato di cui alla L. 22/1998 e dal D.P.R. 121/2000 si legge nella nota del Prefetto del 4 Gennaio in risposta alla consigliera della Lega– questo Ufficio, in ogni caso, nell’ambito di un clima di proficuo e costante dialogo con gli Enti Locali, chiederà notizie al Sindaco, in merito a quanto rappresentato dalla S.V.”
“Toc toc, Ermanno Zacchetti -ironizza su Facebook Paola Malcangio– mi sa che le bandiere in via Goldoni le devi mettere.La prossima volta fidati di me”.
Ad oggi, infatti, ancora nessuna bandiera campeggia all’esterno del polo scolastico e a questo punto bisognerà provvedere al loro posizionamento il più presto possibile per evitare di venir meno ad un obbligo di legge.