A poche ore di distanza dalle dichiarazioni dell’assessore all’Urbanistica Sandro Medei (GUARDA QUI), che suggeriva una modifica in senso concessivo dell’attuale PGT (Piano di governo del territorio), è arrivato il commento dell’amministrazione al premio che Cassina ha ricevuto per la sua “Gestione del Territorio” conferitole dall’Associazione Comuni Virtuosi. Grazie al consumo zero e alla riqualificazione di alcuni spazi, punti cardine del PGT approvato nel 2015, Cassina si è infatti aggiudicata questo riconoscimento, che premia coloro che riescono ad innovare in modo virtuoso, tra molte città che correvano con lei.
Soddisfatta l’Amministrazione commenta: “Il PGT a consumo zero e la riqualificazione degli spazi e delle aree dismesse – si legge nel comunicato – ci hanno permesso di vincere questo premio che è un riconoscimento importante del lavoro di questi anni della giunta Mandelli. Con l’approvazione del nuovo PGT l’amministrazione ha modificato la destinazione d’uso di alcuni terreni da edificabili ad agricoli e ha favorito il recupero della casa del custode dell’isola ecologica in località Villa Magri, destinata alla nascita del nuovo centro del riuso grazie al finanziamento di un bando della Regione Lombardia, e della casa del custode dell’edificio di via Radioamatori, diventata sede della Social House a costo zero per il Comune perché tutto il progetto di ristrutturazione è stato realizzato dalla trasmissione televisiva di RAI 4. ”
Non vi è dunque la necessità, leggendo tra le righe le dichiarazioni dell’amministrazione, di dar seguito alla proposta di Medei che riteneva inadeguato l’attuale PGT per far fronte ai numerosi interventi inseriti all’interno del documento ma che ad oggi non sono stati realizzati. La conferma sembra arrivare anche dalle parole dell’assessore all’Ambiente Tommaso Chiarella: “Il premio assegnatoci dall’Associazione dei Comuni Virtuosi ci conferma che stiamo percorrendo la strada giusta,- ha dichiarato l’assessore – che, da un lato, tutela il patrimonio non consumando suolo, e, dall’altro, favorisce la trasformazione urbana riqualificando le aree e valorizzando gli spazi dismessi.”
C’è spazio infine, nel comunicato, anche per alcuni impegni futuri e di grande respiro: “Un prossimo obiettivo importante che ci diamo per il 2018, data la risoluzione del problema dei lavoratori che da più di quattro anni presidiavano lo stabilimento Nokia Siemens, è quello di ridare vita ai 125.000 mq dell’area industriale“. Un grande progetto che sarà al centro dunque, vista la sua portata, anche dei pensieri di colui che dal 2019 siederà nell’ufficio principale di Piazza De Gasperi.