“Riscopriamo e valorizziamo il nostro territorio: noi ci siamo!”. Con questo slogan nasce il sito web dell’Ecomuseo della Martesana che è stato presentato nella bella Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi a Milano il 21 novembre dal presidente Carlo Cella, dal coordinatore scientifico Edo Bricchetti e dal coordinatore Benigno Calvi. Presenti anche i sindaci di Cernusco sul Naviglio, Ermanno Zacchetti e di Bellinzago Lombardo, Angela Comelli.
“Grazie di essere intervenuti qui oggi e grazie a chi ha collaborato con noi per la nascita del sito web, che sarà attivo dal prossimo 2 dicembre. – ha esordito Carlo Cella– Devo dire che sarà un sito in continua evoluzione e per questo aspettiamo che Enti, istituzioni, associazioni, cittadini ci forniscano il materiale dei beni naturali, artistici e architettonici del territorio della Martesana da rendere visibili a tutti”.
Città Metropolitana segue attentamente tutte le iniziative di Ecomuseo così come ha precisato Dario Parravicini direttore del Settore Svilupppo Economico ‘Porto il saluto del sindaco di Città Metropolitana Giuseppe Sala e del consigliere delegato allo Sviluppo Economico Francesco Vassallo a rimarcare il fatto che siamo ben contenti di collaborare nell’ambito della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e di attrattività turistiche del territorio della Martesana. E’ fondamentale per noi continuare a mantenere saldi questi legami che sono necessari per le iniziative che Città Metropolitana assumerà al fine di valorizzare il Naviglio e il suo territorio”.
Il sito è semplice, di facile consultazione e riporta le informazioni secondo categorie : il Paesaggio, il Naviglio, la Cultura, il Materiale, i Presidi della Fede, la Memoria, Arte e Cultura, Immagini e Filmati, Documenti. E’ in continuo divenire e attinge dalle notizie che vi affluiranno, di volta in volta, e ha l’intento di accrescere la conoscenza e l’approfondimento di un territorio vasto che ha il Naviglio come denominatore comune. Il piano triennale 2018-2020, qui presentato, prevede cinque macro azioni da attuare : presenza e immagine, organizzazione interna, organizzazione rete museale, contenuto rete museale, presenza reti internazionali.
“Sono necessari due elementi fondamentali per questo processo di tre anni di lavoro, una cabina di regia per avere la possibilità di avere sotto controllo e sotto stimolo questo percorso e due persone di riferimento in ciascun comune che diano la possibilità di interloquire con Ecomuseo e aiutarci a portare avanti questo processo”.- ha concluso Benigno Calvi.
Il coordinatore scientifico, Edo Bricchetti, ha voluto rimarcare la peculiarità dell’Ecomuseo che è un museo dell’arte, della storia e della cultura a cielo aperto e che ha una visione ‘ solidarista, inclusiva di tante realtà diverse per una collaborazione comune che ha come intento quello di attrarre a sé un sempre maggior numero di persone, enti, istituzioni, associazioni che hanno a cuore il Naviglio e le sue sponde e l’area della Martesana’.
Augusta Brambilla.