LETTURE CHE SCALDANO IL CUORE
QUALCHE CONSIGLIO DALLA REDAZIONE PER SCALDARSI CON UN BUON LIBRO IN INVERNO

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Che siate sul divano o sulla poltrona, da soli o in compagnia, l’importante è che abbiate tra le mani un buon libro perché leggere è magia e poesia.

Quest’anno cade la ricorrenza del cinquantesimo dalla scomparsa di Don Lorenzo Milani (1923-1967) meglio conosciuto come il prete della scuola di Barbiana, nel Mugello. Egli ha tracciato, con il suo pensiero e la sua azione, il primo tentativo di una scuola a tempo pieno, rivolta alle classi popolari, sperimentando la scrittura collettiva con l’intento di dare a tutti gli alunni un livello minimo di istruzione, garantendo l’uguaglianza e rimuovendo tutte le differenze derivate da censo e condizione sociale.

Il bel libro illustrato  “Il Maestro”(Ed. Orecchio Acerbo 2017) di Fabrizio Silei, voce narrante, e Simone Massi, illustrazioni, rivisita la grande sperimentazione educativa di Don Milani ottenendo anche un Premio Speciale al Festival della Mente di Sarzana del 2017. I protagonisti, con le loro tribolate storie familiari, sono i figli dei contadini che il prete strappa all’ignoranza e avvia all’alfabetizzazione in una scuola che è comunità. Ci si sostiene a vicenda e si fatica insieme e ‘ quel suo modo burbero di farti dire le cose che ti escono e tu nemmeno le volevi dire si chiama pensare e viene prima di sapere leggere e scrivere’: in questo modo i ragazzi imparano cosa siano la responsabilità, l’impegno civile, il privilegio e il diritto. E la conquista più grande di tutte è la consapevolezza della propria e altrui dignità. Un messaggio universale che ha attraversato generazioni e che è sempre attuale.

“La storia dell’amore” di Nicole Krauss (Ed.Guanda 2017) è un racconto tenero, affascinante e originale che inizia a New York dove vive il protagonista, l’ottantenne Leopol Gursky, dopo essere sfuggito all’Olocausto. In realtà è  la storia di un libro scritto sessant’anni prima nel piccolo villaggio polacco in cui egli viveva e, per sfuggire al pensiero della guerra e della morte, affida agli occhi e al volto di Alma il suo amore e inizia a scrivere dell’unica cosa che conosce :la storia dell’amore. Quel libro però non è andato perduto, come crede, e rivive nelle vite dell’amico di un tempo e di un’altra Alma che un giorno si rimetterà sulla tracce della donna che lo ha ispirato.  Al cinema il registra Radu Mihaileanu, figlio di un giornalista ebreo che ha vissuto l’esperienza della dittatura e dello sterminio, ha saputo cogliere le infinite potenzialità dell’essere umano che sono l’amore per la vita e per la gente come un potente antidoto per salvarsi dalle tempeste della vita.

Per chi avesse curiosità e volesse saperne di più su una delle città europee a ungo capitale dell’impero russo e sede della corte degli zar, l’ultimo libro di Jan Brokken “Bagliori a San Pietroburgo” (Ed.Iperborea 2017) è  un reportage narrativo dentro al cuore della cultura russa. Scrittore conosciuto e apprezzato per la sua capacità di raccontare i grandi protagonisti del mondo musicale e letterario, dà voce ad artisti, filosofi, intellettuali, poeti come Dostoevskij, Brodskij, Malevic, Gogol, Solzenicy e tanti altri nell’arte di condurre il lettore in un viaggio nel tempo e nella storia di uno principali centri artistici e culturali d’Europa. Sullo sfondo di queste vite straordinarie si intravedono i tre grandi cambiamenti della città: la rivoluzione e il crollo dello zarismo, la seconda guerra mondiale e lo stalinismo e il crollo dell’Unione Sovietica.

David Constantine è scrittore, poeta, traduttore e accademico tra i più stimati in Gran Bretagna. Ha pubblicato più di dieci libri e dal suo racconto ‘Another Country’ è stato tratto il film ‘45 anni’per il quale Charlotte Rampling e Tom Courtenay hanno vinto l’Orso d’argento al festival di Berlino 2015. Il suo ultimo romanzo “La Biografia” (Ed.Nutrimenti 2017) è un racconto appassionate e coinvolgente non solo di una storia d’amore ma di una splendida consapevolezza. Eric Swinton è morto e la moglie Katrin, biografa stimata, cerca di superare il dolore della perdita e inizia a scrivere della vita del marito e a ricostruire quella parte che ancora non conosceva. Scopre così che quell’uomo che ha amato per più di vent’anni è diventato quello che lei ha conosciuto anche grazie all’amore di un’altra donna. E’ l’intreccio di un insieme di vite, di scelte, di incontri. Esistenze così realistiche che il romanzo suscita la curiosità di scandagliare nel passato delle persone care per scoprire i momenti che li hanno resi quelli che conosciamo.

 

Augusta Brambilla.