Una mostra “Il Genio delle Mani” che è un omaggio alla sapienza, all’ abilità, alla pazienza e alla passione degli antichi mestieri che sono l’espressione più alta dell’arte delle mani e delle sue tradizioni.
Sarà inaugurata sabato 18 novembre nella bella cornice di Palazzo Pirola a Gorgonzola alle ore 18.00 e sarà visitabile, con ingresso libero, nelle giornate di domenica 19 dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.30, sabato 25 novembre dalle 9.00 alle 18.30 e domenica 26 novembre dalle 9.00 alle 19.00.
Un tributo agli artigiani del territorio della Martesana che con la produzione di manufatti e le loro attività hanno permesso di offrire scambi culturali e commerciali ai cittadini di questa area milanese che per moltissimo tempo, quasi tre secoli, è stata centro di produzione di prodotti alimentari tipici e lavorazioni artigianali.
Il Ricamificio Brambilla, che da settantuno anni collabora con i più famosi atelier di moda, mostrerà i preziosi ricami; laFornace Brambillaschi esporrà una collezione di antiche ceramiche; si potrà ammirare il rinomato pizzo di Cantù, un merletto ottenuto intrecciando fili di cotone, lino e seta a tombolo; i reperti etnografici della collezione privata di Pepino Castelli; una raccolta di fotografie autoprodotte con passione da Guglielmo Zagato a testimonianza della vita semplice di gente comune che si dedicava anche alle opere manuali per reale necessità.
L’intento è quello di offrire l’occasione per ammirare manufatti di artigianato di alto livello che sono stati e sono tuttora l’orgoglio del nostro territorio realizzati con le mani e la creatività di ciascuno e l’occasione per valorizzare un patrimonio culturale e di competenze ricco e variegato, conservandone la memoria storica e risvegliare nei visitatori la voglia di mettersi in gioco e creare con le proprie mani.
La Mostra racconta della vita di gente umile e di mestieri antichi attraverso oggetti meravigliosi che sono giunti fino ai giorni nostri grazie anche alla passione di privati collezionisti, aziende e artigiani e rende omaggio a mestieri scomparsi che sono stati importanti nella Lombardia del passato.
Quest’anno ricorre il 215° anniversario della morte di Gian Galeazzo Serbelloni, signore della città, che istituì la Fiera di Santa Caterina nel 1785, proprio per valorizzare i manufatti artigiani che qui venivano prodotti e scambiati: quale modo migliore per ricordarlo se non attraverso una mostra che è onore e tributo “all’antico genio delle mani”?.
Augusta Brambilla.