Ha ben 100 anni l’abitante più anziano di Pioltello
. E’ il signor Francesco D’Agnese, che il 2 ottobre scorso ha spento cento candeline. Per l’occasione, la sindaca Ivonne Cosciotti si è recata presso l’abitazione del signor Francesco per un brindisi, dove è stata accolta da una numerosa famiglia, un paio di bottiglie di spumante e una “guantiera di paste” di Napoli, città d’origine del festeggiato.
“Siamo fieri di avere in città un centenario così lucido e in gamba, circondato da una così bella famiglia – ha dichiarato la sindaca al termine della visita -. Evidentemente l’affetto delle persone care e una vita non facile ma sempre attiva, è la migliore medicina”.
La vita di Francesco D’Agnese, infatti, non fu facile: volontario in Eritrea a 19 anni, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale fu costretto a rimanere in Africa come autista di camion. Durante il conflitto guadagnò anche una Croce al merito per aver salvato da un attacco aereo della Royal Air Force il mezzo che guidava. Catturato dagli inglesi, rimase prigioniero per sei anni. Tornato in Italia, a Napoli, continuò a fare l’autista di camion e mezzi articolati, per poi sposarsi con Bianca Pia, da cui avrà cinque figli.
Ma i dolori non sono finiti per Francesco: la perdita della moglie, nel 1962, portata via da un tumore a soli 36 anni, il licenziamento e la perdita del lavoro a Napoli e la scelta di trasferirsi a Milano.
Ora il signor Francesco vive con una figlia, ma è completamente autosufficiente, al punto che cucina, talvolta va a fare la spesa e, fino al 2014, aveva la patente.
“Grazie signor Francesco perché oggi sono stata fiera di averla incontrata e di aver potuto partecipare a un pezzetto della sua vita – ha commentato la sindaca Cosciotti -. È stato un momento di gioia e un’emozione, ascoltare i suoi ricordi, i racconti di come ha conseguito la Croce al merito, la guerra, la prigionia, il trasferimento a Milano: ancora auguri!”