CERNUSCO
IN PIAZZA IL PRESIDIO DELL’ANPI, SINDACI E AMMINISTRAZIONI CONTRO IL FASCISMO

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A far mettere da parte le differenze politiche per un giorno ci ha pensato l‘antifascismo. In piazza sabato 28 ottobre, si sono ritrovati, al presidio organizzato da ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), diversi protagonisti del panorama politico cittadino che solitamente sui banchi del consiglio comunale, sono avversari. Il presidio è stato organizzato “per dare una risposta ferma e di massa – si legge nel comunicato diramato – alla grave provocazione di chi il 29 ottobre, nonostante i divieti delle autorità competenti, vorrebbe ripercorrere una delle pagine più buie e ignobili della storia del nostro Paese: la marcia su Roma” ed ha raccolto subito numerose adesioni. Erano infatti presenti l’amministrazione di Cernusco, nella figura del Sindaco Ermanno Zacchetti, e quelle di Bussero e Cassina, con rispettivamente i primi cittadini Mandelli e Rusnati. Insieme a loro, anche tante associazioni e partiti come Sinistra per Cernusco, Città in Comune, Vivere Cernusco, Sinistra per Bussero e Rifondazione Comunista Bussero.Siamo consapevoli – prosegue il comunicato – che una coscienza democratica e antifascista non è esercizio di un solo giorno, ma un costante e quotidiano impegno soprattutto verso le giovani generazioni, affinché conoscano la storia recente del nostro Paese, i drammi causati dalla dittatura fascista, il valore della Resistenza, i principi contenuti nella Costituzione repubblicana e ne conservino la memoria. Ma ci sono momenti in cui essere in piazza, partecipare, diventa un obbligo per chiunque si riconosca nei valori e nei principi della nostra Costituzione”. 

Dopo i discorsi istituzionali il presidio è proseguito per tutto il pomeriggio, fino alle 18.30, con volantinaggio e canti della resistenza.