“Dimostreremo che non esistono diversità, che nulla è impossibile se lo si vuole davvero e se le forze migliori si uniscono per realizzare un sogno di un ragazzo”. Con queste parole, dette circa un mese fa, Gian Piero Papasodero, Presidente dell’Associazione Diversamente, aveva presentato il progetto “Route 21 Chromosome on the road”.
Un’iniziativa che ha potuto realizzare il sogno di 6 ragazzi: fare il giro di tutta Italia in sella a sei Harley Davidson, soffermandosi in ben 29 località e percorrendo più di 8000 km. “Visiteremo strutture che ospitano disabili e faremo del volontariato in cambio di un pasto e di un letto”, così continuava il discorso del presidente dell’Associazione Diversamente, agli inizi di settembre. Sì, perché 5 di questi ragazzi sono affetti dalla sindrome di Down e il sesto ha un ritardo cognitivo causato da una “malattia senza nome”, ma un sogno è un sogno, e così, è da sabato 9 settembre che i sei centauri sono in sella alle loro moto tra i borghi d’Italia e tra le diverse regioni del bel paese.
L’idea di Gian Piero Papasodere, presidente di “Diversamente”, associazione senza scopo di lucro e che si occupa del mondo della disabilità, è quella di poter far vivere un’esperienza senza vincoli e in totale libertà emotiva a questi sei amici. Un viaggio lungo più di un mese, organizzato nei minimi dettagli e che prende il nome dalla famosa strada statunitense, autostrada che nell’immaginario comune è legata al forte senso di libertà.
L’avventura terminerà il 7 ottobre a Verona ma un appuntamento importante è quello di martedì 3 ottobre alle ore 19, quando tutti e sei gli speciali motociclisti arriveranno a Brugherio e precisamente al ‘Controluce’, in Piazza Santa Caterina da Siena dove chi vorrà, potrà dare un sostegno a questo fantastico progetto.
