E’ stata inaugurata sabato 23 settembre alle ore 16.00 la nuova sede della Protezione Civile di Vignate alla presenza del sindaco Paolo Gobbi e dell’ amministrazione comunale, dei sindaci e assessori di Gessate, Vaprio d’Adda e dei paesi limitrofi, dei gruppi di volontari delle protezioni civili di Gessate, Rodano, Cavenago Brianza, Segrate, Melzo e alcune tra le più alte cariche istituzionali politiche e militari di Milano e della provincia. Una villetta di 170 mq, confiscata alla criminalità organizzata, con una storia giudiziaria lunga ben quasi 17 anni che si è conclusa in maniera esemplare e che ora gode di nuova vita grazie alla donazione al gruppo di volontari della Protezione Civile.
“E’ un onore essere qui con voi per celebrare questo avvenimento e ringrazio tutti i presenti e in particolare i colleghi sindaci le numerose autorità militari e personalità, enti e associazioni, commercianti del nostro territorio in quanto la vostra presenza attesta che siamo un paese che vive attivamente la lotta alla criminalità organizzata, che esisteva ieri e anche oggi – ha esordito Paolo Gobbi -. E’ importante celebrare oggi questa vittoria perché la rinascita di un immobile sottratto alla criminalità al quale è data nuova vita rappresenta la possibilità di un nuovo spazio utile per la collettività”.
L’impegno nella lotta contro la criminalità organizzata, non si esaurisce qui, come ha spiegato il sindaco, che ha proseguito elencando le misure in corso di adozione: “Oggi vogliamo fare partire anche un progetto di consapevolezza civica che aiuti i ragazzi e i cittadini a riflettere sulle mafie e a lavorare perché la lotta per la legalità sia una priorità della nostra società a partire dalla scuola che farà partire nei prossimi mesi progetti in classe e sul territorio aperti alla popolazione e che culminerà con l’intitolazione di alcuni tratti della ciclabile a quattro vittime come testimonianza del loro martirio e monito a non dimenticare. Un grazie a nome di tutti all’impegno e al lavoro dei volontari della Protezione Civile che hanno collaborato con l’ufficio tecnico e hanno sistemato in tempi brevi la loro nuova sede”.
Emozione e commozione nelle parole e negli sguardi di chi intorno al primo cittadino e alla intera comunità ha voluto condividere questo momento indimenticabile per la storia di un piccolo paese di provincia e per tutti coloro i quali credono nelle istituzioni e nei valori quali la legalità, il sacrificio, il coraggio, l’abnegazione.
“Grazie a tutti voi che avete dato significato a quanto fatto con la speranza che ci sia qualcuno che si innamori di questa bella e costruttiva realtà – ha dichiarato Andrea Bellaviti, responsabile Protezione Civile Vignate che coordina 20 volontari -. Noi siamo qui a dire ad alta voce che ci siamo, non solo per i bisogni della nostra comunità, ma anche per le necessità di tutti quanti”.
Insieme alle voci dei protagonisti si è alzata anche la risposta chiara e forte delle autorità intervenute, il sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia dr. Gustavo Cioppa, il vicario del questore di Milano dr. Aragona,il presidente della Commissione Antimafia di Regione Lombardia dr. Girelli, il vicario del Prefetto di Milano dr.ssa Pavone, il consigliere di Città Metropolitana alle Politiche Giovanili dr. Sergio Bandera, che all’unisono hanno elogiato il risultato ottenuto dalle forze dell’ordine e dalla magistratura con uno sforzo congiunto. Per l’occasione le autorità hanno ribadito che la lotta alla mafia e alla criminalità è un atto doveroso da parte delle istituzioni pubbliche ma che si compie anche attraverso l’impegno diretto di tutti i cittadini dello Stato, siano essi di un piccolo paese o di una grande città, perché tutti debbono avere la consapevolezza che la legalità è alla base della società civile e l’esempio odierno è motivo di grande speranza per il futuro.
“La mafia esiste e dobbiamo educare i nostri ragazzi a combatterla quotidianamente e noi adulti dobbiamo investire attraverso l’educazione,a partire dai più piccoli, perché un ragazzino che studia e che è istruito può veramente cambiare la società di oggi” ha dichiarato Daniela Spanò dirigente Istituto Comprensivo di Vignate.
Il gruppo comunale Volontari Protezione Civile di Gessate, presente con il sindaco Giulio Sancini,il coordinatore Gianni Santoiemma e Fabiano Esposti, fa parte del coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile dell’area nord-est Martesana, nato per collaborare nell’ambito delle attività della zona. I coordinatori si incontrano regolarmente per momenti di confronto e verifica sulla possibilità di collaborazione per corsi di Formazione o esercitazioni o eventi di carattere locale.
“Siamo stati invitati alla inaugurazione dal gruppo di Vignate e questo ci ha particolarmente e favorevolmente impressionati tanto che dopo brevissimo colloquio abbiamo deciso di partecipare – ha dichiarato Gianni Santoiemma -. E’ stato un bel pomeriggio di festa e incoraggiamento al rilancio del gruppo vignatese al cui coordinatore, Andrea Bellaviti, Gessate ha offerto la propria disponibilità a partecipare ad eventi congiunti che si vorranno organizzare”.
Un bell’esempio di come istituzioni, forze dell’ordine e società civile possano insieme cooperare per combattere la mafia e la criminalità organizzata e diffondere la cultura della Stato e della legalità.
AUGUSTRA BRAMBILLA