GESSATE
CONTINUA LA LOTTA TRA ARPA LOMBARDIA E I RESIDENTI DI CASCINA GNOCCO. CERRI: “SITUAZIONE INVIVIBILE”

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La più recente azione messa in campo dal Comitato Civico di Gessate era stata la presentazione, lo scorso 2 agosto, di un esposto agli Enti  interessati quali Arpa Lombardia, Città Metropolitana, sindaco di Gessate, comando dei Carabinieri di Gorgonzola con il quale chiedevano che fossero messe in atto tutte quelle misure volte a garantire la salute dei cittadini che vivono a Cascina Gnocco e in Via Padova.

Arpa Lombardia ha risposto nel mese di  agosto che: “è stato preso atto che, alla luce dei flussi di traffico ad oggi registrati sulle viabilità indagate, non sono stati rilevati superamenti dei limiti di rumore’”. Ma, come fa notare Sergio Cerri, presidente del Comiato “Le misurazioni non sono state eseguite lato Cascina Gnocco , bensì solamente lato Via Padova”.

Si preannuncia un autunno caldo quello che andranno a vivere il Comitato e i residenti che,  insieme e agguerriti più che mai,  sono pronti  a sollecitare gli Enti preposti e incaricati dell’attuazione delle misure atte a risolvere questa incresciosa situazione e pronti  a inoltrare anche lettere di denuncia per lesioni alla salute.

“Chiediamo a Città Metropolitana di intervenire urgentemente a tutela e protezione dei propri cittadini con l’installazione di autovelox e barriere antirumore – ha ribadito  il presidente -. Si tenga conto che la possibilità di installare le barriere antirumore era anche riportata nella Prima Mozione a firma di tutti i consiglieri provinciali che riguardavano le opere di mitigazione, incluse le barriere, e poi successivamente sull’Accordo di Programma”.

Sul tavolo delle discussioni e dei temi da affrontare c’è anche la questione che riguarda le nuove circonvallazioni al centro abitato e che contemplava per l’anno 2017 il completamento del progetto, VIA, gara e affidamento dei lavori.

“In questo momento non abbiamo alcuna rassicurazione né dal comune di Gessate, da Città Metropolitana e neanche da Regione Lombardia che queste date verranno rispettate – ha concluso il presidente Cerri – e anche in questo caso si tratta della salute dei cittadini gessatesi. Inutile ricordare i tristi incidenti mortali che tutti conosciamo, quindi necessitiamo delle risposte a conferma che ogni ente si stia prodigando per rispettare i tempi promessi a tutela dei cittadini di cui i politici che si sono messi in gioco ne sono i rappresentanti”.

AUGUSTA BRAMBILLA