CASSINA DE PECCHI
DAL VIRTUALE AL REALE. L’IMMOBILE RITORNA AL COMUNE COMPLETAMENTE RISTRUTTURATO E A COSTO ZERO

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Una grandissima partecipazione cittadina dalla rete al territorio

Le telecamere e riflettori si sono spenti sulla social house di via Radioamatori a Cassina de’ Pecchi, ma quello che è successo in queste settimane è destinato a durare a lungo nel tempo. Proprio come la ristrutturazione dell’immobile di proprietà del comune, che dopo essere stato completamente ribaltato e rimesso a nuovo grazie all’esperimento social del duo youtubers “The Show“, domenica 24 settembre è stato  riconsegnato ufficialmente alla città .

Alla presenza del Sindaco Massimo Mandelli , dell’assessore alle Politiche Giovanili Tommaso Chiarella, della banda di Santa Cecilia che ha sancito la solennità del momento, e di tantissimi cittadini accorsi per l’occasione, le chiavi sono tornate in mano dell’Amministrazione Comunale.

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IL PROGETTO

Chiusi nella casa per un mese senza poter uscire, Alessandro Tenace e Alessio Stigliano, in arte ‘theShow’, con la sola connessione internet e le loro storie su instagram, hanno chiamato a raccolta un migliaio di persone che si sono mobilitate da tutta la martesana e oltre, per offrire il proprio contributo alla Social House. Carpentieri, imbianchini, muratori, mobilieri ma sopratutto tantissimi cittadini hanno contribuito a donare nuova vita all’immobile di Cassina de’ Pecchi, che diventerà ora un luogo di aggregazione giovanile e per tutta la cittadinanza. (GUARDA QUI COME ERA LA CASA ALL’INIZIO).

La casa ora ha un nuovo look, moderno, funzionale ma sopratutto ricco di storie di ogni persona, che con un piccolo o grande gesto ha contribuito  a renderla così com’è. Fotografie, quadri e disegni, dediche e persino decine di piastrelle differenti, portate da altrettante persone, a simboleggiare il passaggio, la ricchezza e l’energia di tutti quelli che hanno voluto esserci.

Siamo riusciti a fare un miracolo, che sta proprio nella grandissima partecipazione che si è venuta a creare grazie a questa iniziativa -ha dichiarato il sindaco Massimo Mandelli alla riconsegna delle chiavi di fronte a un centinaio persone accorse per visitare la casa- è l’ennesima dimostrazione di come quando si passa dal virtuale al reale i nostri giovani rispondono e si sentono parte attiva della comunità. Un bene che è stato finalmente restituito alla città ed io come sindaco sono veramente orgoglioso di tutto il lavoro che è stato fatto. Ora abbiamo un impegno con i cittadini di far vivere questo luogo come un altro punto di riferimento per la partecipazione e la cittadinanza attiva, e sono certo che i cassinesi risponderanno come sempre positivamente”.

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I THE SHOW SI CONGEDANO

Dopo una breve visita agli spazi completamente rivisitati e un po’ di foto con i tantissimi fans accorsi per salutare i “the show“, e l’ultimo divano portato all’interno con l’aiuto di Mister G, Alessandro e Alessio hanno scoperto l’ultimo dono inviato da Gigi Marzullo, la loro “guida” in questo percorso: un quadro da appendere nella casa e due biglietti della metropolitana per tornare a casa, un po’ più stanchi di come sono arrivati ma sicuramente cambiati.

Tanti gli ospiti che sono entrati nella casa e hanno lasciato qualcosa ai due ragazzi e che potrete vedere nella trasmissione in onda a novembre su Rai 4: dalla rockstar Piero Pelù al “santo patrono di Cassina” come lo hanno ironicamente ribattezzato i due ragazzi, Checco dei Modà.

“È la prima volta che la televisione crea un programma che ha come scopo animare la partecipazione attiva dei cittadini –ha sottolineato l’assessore alla Politiche Giovanili Tommaso Chiarella– Cassina de’ Pecchi è diventata un vero e proprio laboratorio per un esperimento di coinvolgimento a 360 gradi di persone di qualunque fascia d’età. Ora avremo uno spazio in più da dedicare completamente ai giovani, che va ad aumentare ulteriormente l’offerta alla popolazione giovanile cassinese. La Social House nel perfetto spirito di come è stat realizzata, dovrà essere un centro di incontro delle realtà giovanili e non solo, il tutto in un’ottica di rete e collaborazione.

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FUORI LA VOCE: PRESENTE!

Quando si parla di politiche giovanili e cittadinanza attiva sono sempre in prima linea. E anche in questo caso, raccontano i ragazzi presenti alla consegna dell’immobile “abbiamo dato il nostro contributo ai ragazzi promuovendo l’iniziativa tra le varie realtà cassinesi e i soggetti che potevano essere interessati, giovani e adulti. Abbiamo poi aiutato la social house attraverso una raccolta fondi con la quale siamo riusciti ad acquistare una cucina”. “Un contributo davvero fondamentale – ha sottolineato la produzione– senza di loro non ce l’avremmo mai fatta, proprio per la grande rete che fin da subito i ragazzi hanno saputo muovere, a testimonianza del radicamento di questa associazione giovanile sul territorio”. E come dargli torto, i ragazzi di “Fuori la Voce”, infatti sono da anni impegnati in un processo di partecipazione attiva che ha portato in città, il “Palio delle Contrade“, uno dei più grandi eventi di partecipazione cittadina di tutta la martesana, oltre a una serie di eventi organizzati per i giovani che ogni anno aggregano migliaia di ragazzi di Cassina e hinterland.

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QUINDI, ESPERIMENTO RIUSCITO?

Macché!, Immancabili e puntuali come un orologio svizzero ci sono anche le polemiche. Questa volta però a sollevarle non è stata l’opposizione, ma alcuni rappresentanti della stessa maggioranza, che hanno puntato il dito sui contenuti “diseducativi”, che i due youtubers hanno promosso in alcuni video precedenti postati sui social. “Io non mi sarei mai svenduto valori e principi per una riqualificazione di un immobile (perché sappiatelo, il reality ha per protagonisti due ragazzini che hanno fatto successo attraverso video idioti, sessisti e aggressivi) –ha tuonato dal suo blog il consigliere PD Andrea Parma- mi disgusta quel modo di fare comunicazione e ne prendo pure io le distanze”.

Che sia il preludio all’imminente campagna elettorale? Di sicuro per quanto ci riguarda, esperimento più che riuscito! Vedere migliaia di persone che dalla rete si mobilitano per attivare solidarietà e spirito di cittadinanza attiva, riqualificando un bene pubblico, al di là del successo dei The Show, ci è parsa una cosa davvero fuori dal comune, e proprio per questo continuerete a trovare altre notizie della social house sul nostro giornale, che seguirà a questo punto l’evoluzione e il destino di questo immobile restituito alla città a costo zero.

Le foto degli interni della casa non appariranno volutamente nell’articolo, perché a questo punto vorremmo promuovere un’altra azione dal virtuale al reale e invitarvi a visitarla dal vivo. 

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