Sebbene siano trascorsi quindici anni dall’incidente sul lavoro che ha portato via Michele Trombello, originario di Resuttano e brugherese d’adozione, la città non ha dimenticato né lui né il gesto eroico che lo ha portato a perdere la vita pur di salvare quella di un bambino che di lì a poco, se non fosse stato per il suo intervento, sarebbe stato colpito da una componente di una gru. È proprio per commemorare la sua persona che a Brugherio, domenica 24 settembre, si è svolta la camminata non competitiva “Il Cuore non dimentica”, patrocinata dal Comune e organizzata dall’associazione “Gli Amici di Resuttano” con la collaborazione di Laura Teruzzi dell’ASD Arcobaleno di Brugherio e l’associazione SKO Arianna Amore Onlus, fondata in memoria della piccola Arianna a sostegno della lotta contro la leucemia infantile.
Sono stati in tanti a partecipare all’evento, che prevedeva due percorsi a scelta, uno da 5 km e uno da 12 km. La camminata è stata presentata dall’ex sindaco Carlo Cifronti, che ha parlato di Michele e della persona che è stata, ed è proseguita con Michela, sua moglie, e Daniela, mamma di Arianna, che hanno dato il via alla camminata stringendo tra le mani due colombe, liberate in volo in segno di speranza. A presenziare è stata anche la Fondazione Tettamanti, a cui verranno donati i fondi raccolti, nella persona del dottor Daniele Cazzaniga: a fine giornata sono stati 3700 gli euro raccolti e devoluti a sostegno della ricerca contro la leucemia infantile. Un gesto di speranza, in una giornata dedicata al ricordo e all’amore.